La startup siciliana Coderblock, che ha proposto una concezione nuova di lavoro da remoto grazie a un ambiente virtuale in 3D, ha appena chiuso il suo primo round di finanziamento su MamaCrowd raggiungendo il numero massimo di investitori con 250mila euro raccolti a una valutazione pre-money di 1 milione di euro.
L’azienda fondata da Danilo Costa in questi mesi si è fatta conoscere e notare in tutto il Paese. Tra uffici virtuali ed eventi tridimensionali, l’idea ha ottenuto un riscontro davvero soddisfacente non solo in fase di campagna ma, soprattutto, grazie alle testimonianze di diverse realtà che hanno deciso di utilizzare l’innovativo sistema creato dalla startup di Palermo: come nel caso di The Information Lab, con tre sedi sparse per l’Italia, che ha rivoluzionato il proprio modello di business resistendo durante il lockdown e ripartendo con nuovi orizzonti professionali.
Avendo toccato l’investimento massimo, Coderblock (che prende il suo nome proprio dal concetto di “mattone digitale”) inizierà a dedicarsi allo sviluppo dell’app mobile, al rendere scalabile il processo di acquisizione clienti e, non in ultimo, gettare le fondamenta per il prossimo processo di internazionalizzazione del prodotto.
“Qualche anno fa non sarebbe stato semplice spiegare come dalla Sicilia fossimo già in grado di collaborare da remoto con realtà aziendali sia italiane che estere e aiutarle con il nostro prodotto nel loro percorso di digital transformation e open innovation. Oggi ci troviamo di fronte ad una rivoluzione digitale senza precedenti e per la prima volta ci sono le condizioni per riproporre virtualmente, ed in chiave sempre più innovativa, nuove esperienze digitali prima possibili solo in un contesto analogico – ha affermato Danilo Costa, Founder & CEO di Coderblock – Siamo felici di aver messo a disposizione i nostri ambienti virtuali già in diversi contesti, dagli uffici agli eventi. Grazie alla raccolta appena conclusa, siamo oggi pronti a portare Coderblock al prossimo step: creare ambienti virtuali evoluti, condivisi e polifunzionali”.
“Grazie alla sua tecnologia proprietaria estremamente potente e versatile, Coderblock ha saputo posizionarsi al momento giusto nei segmenti più significativi delle collaborazioni digitali in remoto: dal marketplace digitale per il job recruitment agli strumenti integrati di project management, dall’ufficio virtuale personalizzabile alle conferenze online in video streaming, fino a creare dei veri e propri eventi multimediali in un ambiente immersivo tridimensionale – ha confermato Jacopo Paoletti, Partner & Advisor di Coderblock – Dopo circa 3 anni di lavoro oggi festeggiamo i nostri primi traguardi, continuando a portare avanti la nostra roadmap verso questa nuova evoluzione del modo di lavorare in remoto attraverso il digitale, con il preciso scopo di permettere a tutti i nostri utenti di costruire in completa autonomia ambienti virtuali sempre più completi e personalizzabili”.
Nonostante molte aziende siano tornate ad avere parte del personale presente in ufficio tra maggio e giugno, il “lavoro agile” (che solo in Italia è impropriamente chiamato “smart working”) continua ad essere un tema di estrema attualità e pone al centro dell’attenzione ancora molti quesiti: tra problemi di connessione e disconnessione, orari estenuanti e tanto altro. Le prospettive sono variegate, in un mondo che tende sempre di più alla digitalizzazione. Coderblock a queste domande ha risposto con un sistema innovativo che impone principi molto precisi: lavorare su obiettivi grazie alla “board” di controllo e al “time tracking”, che monitora dunque l’efficienza dei colleghi operanti nello stesso spazio virtuale. Un modo per evitare sprechi di tempo ed ottimizzare il lavoro di tutti, senza dover necessariamente fare gli “straordinari” per “impressionare”.
