Complice la pandemia da Covid-19, il settore dell’e-commerce ha conosciuto una forte accelerazione negli ultimi 14 mesi. Tuttavia, se alcuni avevano già dimestichezza con gli acquisti online, molti si sono avvicinati a questa pratica solo di recente, e con grande circospezione. Non a caso, segnala un report di Qapla’, azienda che ha creato un software che semplifica la gestione delle spedizioni per gli eCommerce, spesso il primo passo verso questa nuova esperienza d’acquisto parte dall’utilizzo del contrassegno, la modalità che permette di pagare direttamente al momento della consegna e non in anticipo, con il 17% degli italiani che nella seconda parte del 2020 ha scelto questa forma di pagamento. Il rapporto si basa sui dati dell’ultimo semestre del 2020 di 273 e-commerce clienti di Qapla’ e ha analizzato le statistiche relative alle modalità di pagamento di 2,7 milioni di spedizioni.
Nelle regioni del Sud l’uso maggiore
Nell’analisi condotta da Qapla’, le regioni che più hanno utilizzato il contrassegno sono la Calabria (34,8%), la Sicilia (29%) e la Campania (27,4%), mentre quelle che hanno preferito il pagamento in anticipo sono la Lombardia (10,4%), il Veneto (11,6%) e il Piemonte (12,8%). Un dato su cui incide, secondo gli analisti di Qapla’, la disparità del livello di digitalizzazione nelle differenti aree d’Italia. Se al Nord, si sottolinea, gli acquisti con il contrassegno sono in media il 13,01%, la percentuale sale al 16,9% nelle regioni centrali e continua a crescere fino ad arrivare ad una media del 27,27% nelle regioni del Sud Italia.
Il contrassegno strumento preferito per i gioielli online
Andando a esaminare le diverse modalità di pagamento per categoria merceologica (fashion, pharmacy, wine & beverage, food, beauty, electronics, jewelry), emerge che i prodotti che vengono acquistati di più con il contrassegno sono quelli della categoria jewelry, con una media del 32,3% a livello nazionale. Più forte, invece, la fiducia nei pagamenti anticipati, per gli acquisti online nella categoria electronics, con una media nazionale di acquisti con il contrassegno di appena il 7%.
Spedizioni, il contrassegno aumenta il rischio
A livello nazionale, segnala il report, il rischio medio di avere dei problemi durante la ricezione di un acquisto online è sotto l’1%, percentuale che tuttavia aumenta decisamente nel caso di acquisti con contrassegno. In questo caso, mediamente il rischio sale al 7% a livello nazionale, con picchi che superano il 10% in Campania dove un acquisto su 10 con il contrassegno presenta un problema.
“La digitalizzazione – spiega Roberto Fumarola, Ceo & coFounder di Qapla’ – ci ha permesso di rendere le spedizioni veloci, pratiche ed efficienti, ma il contrassegno è la possibilità per molti che stanno approcciando ora al mondo degli acquisti online per svolgere quest’attività con più fiducia. Tuttavia, i dati dimostrano che il pagamento anticipato oltre ad essere più sicuro crea anche meno problemi sia per gli store che per gli utenti, dunque in futuro sarà sempre di più da preferire all’utilizzo del contrassegno”.
