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Occupati sopra i 23 milioni, prima volta dalla pandemia

lavoro centri impiego

Oltre 23 milioni di occupati, ed è la prima volta dall’inizio della pandemia. E un tasso di disoccupazione che continua a calare e raggiunge il 9,2%. Arriva qualche segnale incoraggiante dai dati Istat relativi al mese di novembre.  In particolare, grazie a 64mila unità in più su ottobre, si è toccata quota 23.059,000 occupati. Per avere un raffronto, basta considerare che a febbraio 2020, prima del lockdown, erano 23.174.000.

IL TASSO DI DISOCCUPAZIONE

Il tasso di disoccupazione scende a novembre al 9,2% con una riduzione di 0,2 punti sul mese e di 0,4 punti sullo stesso mese del 2020. Le persone in cerca di lavoro sono 2.338.000, in calo di 43mila unità su ottobre e di 53mila su novembre 2020. Inoltre, si assiste a un calo significativo degli inattivi tra i 15 e i 64 anni con una riduzione di 46mila unità su ottobre e di 633mila su novembre 2020. Il tasso di inattività, salito molto durante l’emergenza sanitaria, cala al 35%.

CRESCONO CONTRATTI A TERMINE E AUTONOMI

La crescita congiunturale degli occupati è il risultato dell’aumento dei dipendenti a termine e autonomi (rispettivamente +0,6% e +1,3%) e della diminuzione dei dipendenti permanenti (-0,1%). Nell’arco dei dodici mesi l’occupazione risulta in crescita grazie all’aumento dei dipendenti permanenti (+0,3%) e soprattutto di quelli a termine (+17,0%); più contenuto l’aumento degli autonomi (+0,1% pari a +4mila).

OCCUPAZIONE FEMMINILE

Recupero a novembre grazie a 38mila occupate in più su ottobre (+27mila gli uomini) e 205mila in più’ su novembre 2020 (+290mila gli uomini). Il tasso di occupazione femminile sale di 0,2 punti sul mese e di 1,5 punti sull’anno attestandosi al 49,9%, superiore anche a febbraio 2020, mese precedente la pandemia e a livello di novembre 2019. Le occupate sono 9.690.000, 50mila in meno rispetto a febbraio 2020 mentre le donne in cerca di lavoro sono 1.114.000, in calo di 36mila unità su ottobre e sostanzialmente stabili su novembre 2020 (-1.000). Sono diminuite soprattutto le donne inattive con 14mila in meno su ottobre e 335mila in meno su novembre 2020 (a fronte di -299mila inattivi tra gli uomini).

I DATI PER FASCE D’ETA’

Il tasso di disoccupazione dei giovani tra i 15 e i 24 anni cala a novembre di 0,2 punti su ottobre e di 2,7 punti su novembre 2020 fissandosi al 28%, mentre il tasso di occupazione in questa fascia di età è al 18% con un calo di 0,3 punti su ottobre e un aumento di 1,4 punti su novembre 2020. Gli occupati in più su novembre 2020 tra i 15 e i 24 anni sono 80mila.

Cresce anche il tasso di occupazione tra i 25 e i 34 anni al 63,5% con +0,1 punti sul mese e +3,8 punti sull’anno mentre gli occupati sono 8mila in più sul mese e 212mila in più sull’anno. Il tasso di occupazione nella fascia tra i 35 e i 49 anni è al 73,6% con un calo di 0,1 punti sul mese e un aumento di 1,1 punti sull’anno. Nella fascia 50-64 anni si ha un tasso di occupazione a novembre del 61,3% con un aumento di 0,7 punti su ottobre e di 1,5 punti su novembre 2020.

 

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