Le procedure di sicurezza degli aeroporti statunitensi diventeranno più gender neutral, grazie a modifiche agli scanner utilizzati per lo screening e l’uso di una ‘X’ per i viaggiatori che passano attraverso il precheck che non saranno più identificati come maschi o femmine. Lo ha annunciato giovedì l’amministrazione Biden.
I responsabili della Transportation security administration (Tsa) riceveranno anche nuove istruzioni sullo screening volte a rendere le procedure meno invasive, ha affermato il Dipartimento per la sicurezza interna (Dhs) in una nota.
Si tratta di una delle misure di sicurezza relative ai viaggi annunciate dal dipartimento in concomitanza con il Transgender day of visibility. Il presidente Joe Biden sta dando sostegno alla giornata schierandosi contro quelli che la sua amministrazione definisce “pericolosi attacchi legislativi anti-transgender” passati in alcune assemblee legislative del Paese.
“Il Dhs si impegna a proteggere i viaggiatori garantendo nel contempo che tutti, indipendentemente dall’identità di genere, siano trattati con rispetto”, ha affermato il segretario Alejandro Mayorkas.
L’uso del pronome ‘X’ nel programma di sicurezza avanzata Tsa Precheck inizierà l’11 aprile e ha lo scopo di tenere il passo con i documenti di identità che già includono tale opzione, ha affermato il Dhs. Nella stessa giornata sarà avviato anche il nuovo contrassegno di genere ‘X’ sulle domande per il passaporto degli Stati Uniti.
Entro la fine dell’anno, la Tsa inizierà a utilizzare scanner con una nuova tecnologia che sostituirà i sistemi basati sul genere allo scopo di “promuovere i diritti civili e migliorare l’esperienza del cliente”.
La Tsa lavorerà inoltre con le compagnie aeree per promuovere l’accettazione dell’indicatore di genere ‘X’ e aggiornerà anche le linee guida per gli agenti di controllo della sicurezza aeroportuale per rimuovere le conotazioni di genere durante la convalida dei documenti, ha affermato il Dhs.
L’articolo originale è su Fortune.com
