Royal Parks contro Paddington: “È contro la sostenibilità”. Le persone che a Londra rendono omaggio alla memoria della defunta regina Elisabetta II, sono state esortate a smetterla di deporre pupazzi dell’orso Paddington e panini alla marmellata nei luoghi commemorativi designati.
Da quando la sovrana è morta lo scorso 8 settembre, sono migliaia le persone che si sono recate alle residenze reali di Buckingam Palace, al Castello di Windsor e al Castello di Balmoral per rendere omaggio alla defunta, lasciando fiori, giocattoli e palloncini.
Oltre a mazzi di fiori e carte, c’è però anche un ospite particolare: il peluche dell’orsetto Paddington, con le sue scorte di panini alla marmellata, spuntino preferito del personaggio immaginario. Questi regali sono un riferimento a uno sketch andato in onda all’inizio di quest’anno, quando la regina ha ospitato a palazzo l’orso Paddington per il tè in occasione delle celebrazioni per il Giubileo di platino.
Tuttavia, l’ente di beneficenza Royal Parks – che gestisce 5.000 acri di parco reale in tutta Londra – sta chiedendo alla gente di evitare di accumulare orsacchiotti, panini e altri doni non biodegradabili.
“Preferiremmo che i visitatori non portassero oggetti o manufatti non floreali come orsacchiotti o palloncini”, hanno affermato i Royal Parks nella guida rilasciata al pubblico in seguito alla morte della regina. “I visitatori sono invitati a non lasciare manufatti in nessun’altra area dei parchi”.
“Nell’interesse della sostenibilità, chiediamo ai visitatori di lasciare solo materiale organico o compostabile. Al pubblico verrà chiesto di rimuovere tutti gli involucri dagli omaggi floreali e di riporli negli appositi contenitori. Rimuovere l’involucro aiuterà la longevità dei fiori e aiuterà nel successivo compostaggio che inizierà una settimana e quindici giorni dopo la data del funerale”.
L’articolo originale è disponibile su Fortune.com