L’industria del cinema si incontra a Sorrento per definire le linee guida del prossimo semestre ed oltre. Tutte le principali case di distribuzione (che ora si chiamano editori cinematografici) insieme a produttori e registi salgono sul palco dell’Hilton Palace per raccontare agli esercenti i titoli dei film in uscita il prossimo anno, cercando di convincerli di programmarli. Sono le Giornate Professionali, l’evento riservato agli addetti ai lavori giunto alla 45a edizione organizzato da Anec in collaborazione con Anica e Ministero della Cultura.
Tra convention e talk, alla presenza di amministratori delegati e direttori marketing, anche tanti volti noti del grande schermo che, in tempo di crisi, hanno deciso di metterci la faccia e sostenere un settore che – nelle migliori delle ipotesi – chiederà il 2022 con -50% rispetto al triennio precedente la pandemia. Tra i tanti ospiti attesi ci saranno Ficarra e Picone, Antonio Albanese, Gianni Amelio, Me contro Te, Pierfrancesco Favino, Alessandro Borghi, Alessandro Siani, Riccardo Milani e Marco D’Amore.
Proprio il duo comico siciliano diretto da Roberto Andò in ‘La stranezza’ (con Toni Servillo nei panni di Pirandello) ritirerà il biglietto d’oro per essere stato il film italiano più visto della stagione, con oltre 5 milioni di euro al botteghino. Biglietti d’oro anche per i Me contro Te (i due capitoli dei loro film hanno totalizzato poco meno di 10 milioni di euro) e per i blockbuster americani, rispettivamente ‘Spider-Man: No Way Home’ (25 milioni di euro), ‘Minions 2 – Come Gru diventa cattivissimo’ (15 milioni) e ‘Doctor Strange nel Multiverso della Follia’ (13,5).
La prima società ad annunciare il nuovo listino è stata 01 Distribution, il ramo distributivo di Rai Cinema. Nei giorni scorsi l’Amministratore Delegato Paolo Del Brocco ha anticipato la convention del suo direttore, Luigi Lonigro, annunciato nel corso di Torino Film Industry la line-up 2023 dell’ammiraglia cinematografica di Stato con titoli di grande richiamo. A cominciare dall’atteso film di Natale, ‘The Fabelmans’, diretto dal premio Oscar Steven Spielberg, considerato il capolavoro del maestro del cinema, nelle sale dal 22 dicembre in collaborazione con Leone Film Group.
Saranno numerosi i film che arriveranno sul grande schermo grazie alla partnership con la società di Raffaella e Andrea Leone: in concomitanza con il festival di Cannes arriverà il nuovo film di Martin Scorsese, ‘Killers of the flower moon’ interpretato da Leonardo Di Caprio e Robert De Niro. E ancora: ‘The Son’ con Anthony Hopkins e Hugh Jackman; ‘John Wick 4’ con Keanu Reeves; ‘Golda’ con Helen Mirren nei panni dell’allora premier israeliana Golda Meir sulla Guerra del Kippur causa della crisi petrolifera dei primi anni 70.
Oltre al grande cinema internazionale (a cui vanno aggiunti i nuovi film diretti da Roman Polanski e Michal Mann), 01 Distribution porterà nelle sale la nuova commedia di Alessandro Siani e tanto cinema d’autore italiano, da Gabriele Salvatores a Nanni Moretti, da Matteo Garrone a Marco Bellocchio.
“Cercheremo di dare il nostro meglio per offrire agli spettatori della sala prodotti unici all’insegna della qualità”, spiega il direttore Luigi Lonigro. “Quantità e qualità”, aggiunge Paolo Del Brocco. “SA questa domanda, che deriva dai dati del box office che non rispondono in pieno alle aspettative, non credo che sia una risposta “giusta” o una “sbagliata”.
A questi argomenti, pur legittimi e utili alla riflessione, rispondo che e in passato non avessimo prodotto piccoli film di giovani sconosciuti e non avessimo gettato le reti nel mare delle possibilità, non avremmo scoperto talenti come Alice Rohrwacher, Susanna Nicchiarelli, i fratelli D’Innocenzo, Jonas Carpignano, Andrea Pallaoro, Pietro Marcello e tanti altri. Produrre e incentivare la produzione ha fatto crescere nuovi giovani autori e nuovi produttori, ha dato loro i mezzi per mettersi alla prova, di proseguire nel loro percorso, di irrobustirsi”.
Nel corso della settimana a Sorrento conosceremo tutti i titoli della stagione (che riporteremo con dovizia di approfondimenti nel numero di gennaio di Fortune Entertainment) e capiremo se l’industria sarà pronta per mettersi alle spalle il peggio, all’alba del terzo anno post pandemico.
