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Energia, pensioni, flat tax: ecco tutte le misure

Altre risorse sul cuneo fiscale. Ancora una stretta sul reddito Salta la norma sui pos. Spuntano le intercettazioni. Niente scudo penale per gli evasori. A distanza di un mese dall’ok in Consiglio dei ministri, la manovra partita con i sostegni contro il caro-energia e l’avvio di interventi bandiera come flat tax e quota 103 è un cantiere ancora aperto. Ecco com’era e come sta cambiando la legge di bilancio.

Il capitolo, che assorbe 21 dei 35 miliardi complessivi è quello dell’energia. Contiene interventi per tutelare dal caro-energia famiglie e imprese nel primo trimestre del 2023: ci sono il taglio degli oneri impropri delle bollette, il bonus sociale (con soglia Isee alzato a 15mila euro), il credito d’imposta rafforzato per le imprese. In arrivo anche la stop fino al 31 gennaio 2023 dei distacchi del gas, l’estensione dell’Iva al 5% al teleriscaldamento e l’Iva al 10% per i pellet.

Per autonomi e partite iva la flat tax è estesa ai redditi fino a 85mila euro e arriva una flat tax incrementale al 15% con una franchigia del 5% e un tetto massimo di 40.000 euro.

Nel 2023 si potrà andare in pensione con 41 anni di contributi e 62 anni di età (quota 103). Previsto un incentivo per chi resta al lavoro (bonus Maroni). Cambia Opzione donna, che sale a 60 anni (ma riducibili di un anno per ogni figlio e nel limite massimo di 2 anni), ma solo per tre categorie di lavoratrici svantaggiate. Confermata Ape sociale per i lavori usuranti. Con gli emendamenti del governo cambia l’indicizzazione degli assegni (sale all’85% per i redditi tra quattro e cinque volte il minimo, ma l’aliquota scende per gli altri scaglioni) e salgono a 600 euro le pensioni minime per gli over75, ma solo per il 2023.

Iva ridotta al 5% per i prodotti per l’infanzia e per l’igiene intima femminile (tampon tax). Arriva la ‘Carta risparmio spesa’ per redditi bassi fino a 15mila.

Confermato l’esonero contributivo del 2% per redditi fino a 35.000 euro. Il taglio sale al 3% per redditi più bassi: i 20mila euro fissati in manovra salgono a 25mila euro. Tassati al 5% i premi di produttività fino a 3mila.

Si introduce la rateizzazione dei pagamenti fiscali non effettuati nel 2022 per chi non ha versato le tasse, con mini sanzione del 5% sui debiti del biennio 2019-2020. Cancellate le cartelle sotto i mille euro fino al 2015: nelle modifiche proposte dal governo lo stralcio slitta al 31 marzo 2023, con l’esclusione delle multe e consentendo ai Comuni di non applicare la norma.

Nel 2023 il Reddito di cittadinanza sarà riconosciuto agli occupabili fino a 7 mensilità. Sale inoltre da 6 a 8mila euro la soglia massima per l’esonero dal versamento dei contributi per chi assume i beneficiari del reddito.

Da gennaio sale a 5mila euro la soglia per l’uso del contante. Salta il tetto di 60 euro entro il quale gli esercenti avrebbero potuto rifiutarsi di accettare i pagamenti con le carte.

Aumenta l’assegno familiare per i nuclei con quattro o più figli e il congedo parentale sale dal 30 all’80% per un mese aggiuntivo entro il sesto anno d’età, anche peri padri.

Sale dal 25% al 50% la tassazione calcolata sul reddito 2022 che eccede per almeno il 10% la media del 2018-21. Con le modifiche del governo si restringe la platea alle società con almeno il 75% di ricavi da energia.

Prorogati i termini (al 31 dicembre 2022) per i condomini che potranno beneficiare del 110%: la delibera assembleare deve essere antecedente al 18 novembre 2022.

Prorogate per il 2023 le agevolazioni per acquisto prima casa per gli under 36. Con le proposte del governo si potrà passare dal tasso variabile a fisso, ma solo per mutui fino a 200mila euro, Isee fino a 35mila euro e senza ritardi nei pagamenti.

A un primo contributo di 70 milioni se ne aggiungono altri 30 all’anno.

Per riavviare il ponte è riattivata la società Stretto di Messina.

Arriva nelle modifiche del governo uno sconto del 50% sull’Iva per l’acquisto di case in classe energetica A e B.

Spuntano negli emendamenti del governo regole ad hoc per le intercettazioni preventive legate alle attività di intelligence. Non c’è invece il contestato scudo penale per i reati fiscali.

Le società sportive di rateizzare (con maggiorazione del 3%) i versamenti tributari sospesi per il covid. APP18. Il bonus per i diciottenni, al momento solo annunciato, sarà di 500 euro con tetto Isee fino a 35mila euro o 100 alla maturità. Mille euro se si soddisfano entrambi i criteri.

Arriva la Segreteria tecnica della Cabina di regia per i Livelli essenziali delle prestazioni.

Possibile il rifinanziamento della misura del bonus psicologico.

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