Dal lavoro giovanile alle pari opportunità: ecco il contributo del mondo dell’associazionismo La versione completa di questo articolo è disponibile sul numero di Fortune Italia di febbraio 2023.
Le organizzazioni del terzo settore, grazie alle proprie idee e progetti innovativi contribuiscono a migliorare le città italiane e a creare valore per le comunità del territorio. Sicurezza dei mezzi pubblici, lavoro giovanile e pari opportunità, tutela delle coste marine e consumi responsabili, sono solo alcuni esempi dell’importante contributo che il mondo dell’associazionismo sta apportando al raggiungimento dei cosiddetti Obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite in Italia.
Mentoring per le nuove generazioni
È giunto all’8°edizione Inspiring Mentor, il percorso one-to-one di 8 mesi, ideato dall’associazione Young Women Network. L’obiettivo è colmare il divario di genere e supportare Millennial e Gen Z a sviluppare competenze soft che gli permettano di farsi strada nel mondo del lavoro. Il percorso, che coinvolge ogni anno più di 500 partecipanti nelle città di Roma e Milano, prevede l’abbinamento di una-un mentore di esperienza per ogni giovane donna.
A differenza di molte iniziative similari, il programma, ogni anno, apre le porte dell’associazione anche a 10 ragazzi under 35, a cui verrà abbinata una donna leader del proprio settore. L’idea è quella di diffondere dei role model di donne che possano essere un esempio a cui ispirarsi per tutti i giovani professionisti. Il programma partirà a febbraio con le selezioni di mentor e mentee e si concluderà a fine novembre.
Sicurezza sui mezzi pubblici e lotta alla violenza
#mezzipertutte è l’innovativa campagna di Road 50%, nata per contrastare le molestie e le violenze sessuali sui mezzi pubblici. L’obiettivo è quello di difendere il diritto alla sicurezza nei trasporti, e a partire dalla misurazione dell’entità del fenomeno, tramite ricerche ad hoc e un apposito sondaggio, consolidare un percorso di sensibilizzazione e formazione dedicata a passeggeri, forze dell’ordine, istituzioni, scuole e principali aziende erogatrici di servizi di trasporto. Numerose le proposte di Road 50% per migliorare la sicurezza in città, come il miglioramento dell’illuminazione; l’inserimento di plexiglas interamente trasparenti alle fermate di bus e tram per permettere la visibilità da ogni lato delle banchine; la diffusione di app per segnalare il livello di sicurezza dei mezzi pubblici. La campagna, in fase pilota nelle città di Roma e Milano, punta ad estendersi in tutta Italia e nel resto d’Europa al motto di: “Tutti (mezzi) per uno, mezzi per tutte!”.
Ecologia integrale e co-creazione
Si chiama Campus Paideia, ed è frutto della sinergia tra il Comune di Pollica, in provincia di Salerno, e l’organizzazione filantropica Future Food Institute. La cittadina, già nota in quanto culla della dieta mediterranea e territorio ricco di biodiversità, ospita da quasi due anni Pollica Living Lab, un vero e proprio laboratorio di co-creazione a cielo aperto dove comunità, studenti ed esperti assieme discutono e sperimentano soluzioni di innovazione di sostenibilità in ambito alimentazione; turismo e cultura. Tra i progetti anche il ‘Climate Shapers Boot Camp’, dove, in occasione della Giornata mondiale della Terra, giovani attivisti provenienti da tutto il mondo hanno dato vita ad una maratona digitale di azioni e incontri per la salvaguardia del pianeta. Di recente la cittadina cilentana ha anche reso noto che ospiterà il primo impianto d’Europa in grado di trasformare la posidonia spiaggiata in energia elettrica.
La versione completa di questo articolo è disponibile sul numero di Fortune Italia di febbraio 2023. Ci si può abbonare al magazine di Fortune Italia a questo link: potrete scegliere tra la versione cartacea, quella digitale oppure entrambe. Qui invece si possono acquistare i singoli numeri della rivista in versione digitale.
