Il governo degli Stati Uniti esclude il salvataggio della Silicon Valley Bank ma vuole evitare il “contagio”. La segretaria al Tesoro degli Usa, Janet Yellen, è stata nettissima a proposito del crollo della banca. In un’intervista alla Cbs Yellen ha spiegato che il governo vuole evitare che il crollo della Silicon Valley Bank abbia un effetto domino sul sistema bancario Usa. “Vogliamo far in modo che i problemi di una banca non vadano ad affliggerne altre che sono solide”, ha sottolineato la signora Yellen, custode dei conti pubblici americani.
Chi si mostra preoccupato per il crollo della SVB è invece il cancelliere dello Scacchiere inglese Jeremy Hunt. Le imprese britanniche attive nei settori della tecnologia e delle scienze naturali sono a “serio rischio” dopo la chiusura della Silicon Valley Bank. Almeno questa è la preoccupazione di Hunt che, in un’intervista al canale televisivo britannico Sky News, ha spiegato come la banca californiana gestisca il denaro di alcune delle aziende più promettenti del Regno Unito. “La maggior parte delle persone non avrà mai sentito parlare della Silicon Valley Bank, – ha detto – ma capita che si occupi dei soldi di alcune delle nostre attività più promettenti ed entusiasmanti”.
Comunque sia, il caso SVB è seguito direttamente dalla Casa Bianca. Il presidente Joe Biden ha chiamato il governatore della California per discutere del fallimento, il più grande crollo di una banca Usa dalla crisi Lehman Brothers del 2008. Della telefonata lunga e cordiale tra Biden e il governatore della California ne dà notizia direttamente la Casa Bianca in una nota. “Il presidente e il governatore hanno discusso dei modi per affrontare la situazione”, si legge nel comunicato.
