Aiutare i debitori a non perdere la loro casa, le banche a recuperare le posizioni di credito in sofferenza e l’economia a non disperdere valore, con un modello di investimento etico. Approda sul mercato ‘Syho – Save Your Home’, il primo marketplace nel settore dei mutui in sofferenza, che coniuga gli interessi di debitori, creditori e investitori per raggiungere un punto di incontro tra tutte le parti e non disperdere economie fondamentali per il nostro Paese. Syho è una società benefit che oltre a produrre utili per i suoi azionisti, persegue una finalità di beneficio sociale e opera in modo responsabile, sostenibile e trasparente nei confronti della comunità. Non un’Instant Buyer, ma un ‘Instant Saver’, come si definiscono in una nota. Una specie di‘hub di pace’ per far dialogare tutti i soggetti coinvolti in situazioni di credito deteriorato, i cui interessi sono solo apparentemente contrastanti.
Sarà per effetto della crisi economica ed energetica, generata dalla pandemia prima e dal conflitto russo-ucraino dopo, ma sono sempre di più infatti le situazioni di questo tipo nel settore del credito. Secondo Banca d’Italia, che ha da poco pubblicato la propria Relazione annuale sullo stato dell’economia italiana, una famiglia su tre non riesce più a pagare la rata mensile del mutuo (38% dei mutuatari). Secondo Fabi – Federazione Autonoma Bancari Italiani, negli ultimi dodici mesi le rate di mutui e prestiti non pagate sono cresciute di un miliardo. Un problema reale per il nostro Paese, che ora si troverà a dover fare i conti (nel vero senso della parola!) con il nuovo rialzo dei tassi di 50 punti base da parte della Banca centrale europea. Una situazione che rischia di generare una spirale di effetti negativi sul piano sociale e sul tessuto economico del Paese.
Con il rischio sempre maggiore di case all’asta, Syho si inquadra come un intermediario etico, un facilitatore che cerca di attivare una dialettica concreta e pragmatica tra tutti i soggetti coinvolti, senza approfittare dello stato di bisogno del debitore insolvente, ma aiutandolo a non perdere la sua casa. Allo stesso tempo, favorendo i creditori nel recupero delle loro posizioni, evitando il lungo e dispendioso processo di recupero giudiziale. E cercando in alcuni casi anche di estinguere il debito al posto del debitore, permettendogli di restare nella sua casa e offrendogli la possibilità di riacquistarla allo stesso valore del debito residuo, attraverso la formula del rent to buy.
