Una giovane comasca e la sua azienda specializzata in apicoltura ecosostenibile da 6 milioni di insetti
Quando le telefoniamo Rebecca Bianchi sta mangiando un gelato. “Sono tornata da una sessione di allenamento in palestra”, si giustifica. Per lavorare a 24 anni ogni giorno con 120 arnie ci vogliono braccia forti. E passione. L’ora e un quarto per fare sport se l’è ritagliata a metà pomeriggio. Il resto del tempo Bianchi lo passa nella sua Azienda Agricola Gughi, a Cucciago, in provincia di Como: è un’imprenditrice agricola. L’azienda lombarda è nata un anno fa. Prima era un campo coltivato a mais intensivo da un altro agricoltore. L’amore per le api, racconta, è sbocciato durante un corso extrauniversitario. “A scuola ho studiato agraria ed ero convinta che un giorno avrei gestito un orto. Avevo il terrore delle api”, confida Bianchi.
È opinione comune che l’apicoltura sia una pratica volta allo sfruttamento delle api. “Io credo in un’apicoltura eco-sostenibile che preservi il benessere degli insetti e tuteli l’ecosistema”, spiega l’imprenditrice. Grazie alla tecnologia, ma soprattutto grazie all’uomo.