I leader di domani vanno a scuola… politica. Per il quarto anno consecutivo sono aperte le candidature per il bando della Scuola Politica ‘Vivere nella Comunità’, che rinnova il suo impegno a favore dei giovani e per la formazione della classe dirigente del futuro.
Dopo il grande successo dell’edizione 2022, con oltre 700 richieste di partecipazione per 40 posti disponibili, la Scuola Politica prepara il nuovo percorso di formazione dedicato ai giovani e meritevoli laureati italiani – che non abbiano compiuto quarant’anni – che partirà a novembre.
“Il nostro impegno a favore del Paese continua anche quest’anno con vero spirito di servizio”, ha dichiarato Marcello Presicci, segretario generale di Scuola Politica ‘Vivere per la comunità’. “Formeremo gratuitamente, investendo energie e tempo, 40 giovani leader ognuno dei quali auspichiamo possa rafforzare la futura classe dirigente. Come ha sottolineato in un nostro evento il Ministro per lo Sport e i Giovani, Andrea Abodi, iniziative formative dedicate ai giovani e al rafforzamento delle loro competenze sono indispensabili per sostenere la crescita di una comunità. Per questo la nostra Scuola è capace di formare competenze specifiche, con un’attenzione particolare alla figura moderna dei civil servant”.
C’è poi un obiettivo ulteriore – che connota questo ciclo di incontri formativi promossi dal supervisory board – ed è quello di individuare delle riflessioni che siano poi utili al mondo istituzionale, finanziario e politico italiano. Gli incontri vengono sintentizzati in position paper, o possono anche essere pubblicati sotto forma di ricerche di settore, come nel caso dell’ultima presentata presso la sede dell’Abi, in collaborazione con la Fondazione per l’Educazione Finanziaria e il Risparmio (FEduF).
La Scuola Politica ‘Vivere nella Comunità’ è nata dalla visione di Pellegrino Capaldo, Sabino Cassese, Marcello Presicci e Paolo Boccardelli, e in pochi anni è diventata un punto di riferimento nazionale per la formazione d’eccellenza della classe dirigente, un unicum nel panorama formativo che si caratterizza per essere apartitico, multidisciplinare e del tutto gratuito. A ciascuno dei partecipanti selezionati, infatti, viene offerta una borsa di studio a copertura totale, grazie alle aziende e fondazioni sostenitrici del progetto, fra cui ricordiamo: Intesa Sanpaolo, Ferrovie dello Stato, Poste Italiane, Generali, Fondazione Crt, A2A, Iren, Ania, Cassa Depositi e Prestiti, Compagnia di San Paolo, Istituto per il Credito Sportivo, Engineering, Aimuw, Ansa, Fortune Italia e Angel Capital Management.
Nella Scuola Politica ‘Vivere nella Comunità’ sono inoltre presenti figure istituzionali e manageriali di primissimo piano – oltre al citato Sabino Cassese – quali: Carlo Messina, Maria Bianca Farina, Andrea Sironi, Fabrizio Palenzona, Luigi Ferraris, Silvia Rovere, Stefano Lucchini, Massimo Lapucci, Dario Scannapieco, Giampiero Massolo, Bernardo Giorgio Mattarella, Magda Bianco, Francesco Profumo, Maximo Ibarra, Giulio Anselmi e Patrizia Sandretto Re Rebaudengo.
Per inviare la candidatura alla quarta edizione della Scuola Politica “Vivere nella Comunità” è necessario consultare il bando pubblicato sul sito.
