Nel film “Her,” il protagonista sviluppa un profondo legame con il suo computer attraverso conversazioni quotidiane. Ora, grazie a un aggiornamento rivoluzionario, OpenAI sta portando il suo chatbot ChatGpt un passo più vicino a questo scenario futuristico. Questo aggiornamento permette a ChatGpt di rispondere agli utenti con la voce e addirittura di visualizzare parti della nostra vita attraverso le foto, trasformandolo in un’applicazione adatta per l’uso quotidiano, simile agli assistenti virtuali come Alexa o Siri.
La mossa di OpenAI è guidata dalla crescente concorrenza nel settore, con giganti tecnologici come Google, Amazon e Meta (ex-Facebook) che stanno testando chatbot dedicati alle nuove generazioni. In un post intitolato ‘Ora ChatGpt può vedere, ascoltare e parlare’, OpenAI spiega le nuove funzionalità che saranno implementate nelle prossime due settimane per gli utenti iOS e Android a pagamento.
Una delle caratteristiche principali dell’aggiornamento è la funzionalità vocale alimentata da un nuovo modello di sintesi vocale. Questo permette a ChatGpt di generare un audio simile a quello umano a partire dal testo, rendendo le conversazioni vocali più naturali ed intuitive. OpenAI ha impiegato doppiatori professionisti e il suo sistema di riconoscimento vocale Whisper per raggiungere questo risultato.
Un esempio divulgato dalla società mostra come ChatGpt possa creare una favola della buonanotte quando gli viene chiesto. Questa nuova versione del software introduce anche funzionalità visive. Gli utenti potranno caricare o scattare foto e ottenere suggerimenti in base all’immagine. Ad esempio, scattando una foto dell’interno del frigorifero, ChatGpt potrà suggerire cosa cucinare per cena. Tuttavia, per ragioni di privacy, non è possibile chiedere a ChatGpt di identificare le persone nelle foto.
OpenAI ha dichiarato che l’obiettivo è “assistere nella vita quotidiana” degli utenti. Questo si inserisce nella tendenza recente delle grandi aziende tecnologiche di rendere i loro assistenti virtuali più integrati nella vita degli utenti. Amazon, ad esempio, ha annunciato un potenziamento delle funzioni di Intelligenza artificiale per Alexa per renderlo più coinvolgente nella vita domestica.
OpenAI è anche impegnata nella trasparenza riguardo ai limiti del suo modello e scoraggia l’uso in situazioni a rischio elevato senza adeguata verifica. Questo impegno per rendere ChatGpt più allettante nell’uso quotidiano potrebbe aiutare OpenAI nella competizione con altre società di Intelligenza artificiale, come Google, Anthropic, InflectionAI, Midjourney e Meta. Quest’ultima sta testando software di Intelligenza artificiale per attrarre il pubblico giovane, con l’evento Connect del 27 settembre che presenterà ‘Gen AI Personas’, un chatbot che assume l’aspetto di vari personaggi per interagire con gli utenti in modo vivace. Meta sta anche dando alle celebrità l’opportunità di creare chatbot personalizzati per interagire con il pubblico in modo autonomo.
