Il governo italiano si prepara a presentare la seconda legge di bilancio del governo di centrodestra, con l’obiettivo di affrontare le sfide economiche e finanziarie del paese in modo serio e prudente. Giancarlo Giorgetti, Ministro dell’Economia e delle Finanze, è ottimista riguardo all’approccio del governo all’economia e si aspetta un sostegno convinto anche dalla maggioranza.
Tuttavia, il compito che attende il governo non è semplice, dato che le risorse disponibili sono limitate, come sottolineato dalla Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni. La delega fiscale è una delle priorità, e il governo intende avviare l’attuazione di questa riforma con la nuova manovra.
Le discussioni sono in corso nei ministeri e con il Ministero dell’Economia e delle Finanze per definire le proposte e identificare le possibili coperture finanziarie. La Ministra Elvira Calderone, ad esempio, sta lavorando su un pacchetto riguardante le pensioni, che è una delle questioni chiave da affrontare.
Il Ministro Paolo Zangrillo è in attesa di conoscere le risorse disponibili per i rinnovi contrattuali nel settore pubblico, con una particolare attenzione al comparto sanitario. Nel frattempo, le opposizioni stanno cercando di trovare una soluzione per difendere il Servizio Sanitario, mentre i governatori di diverse regioni, sia di destra che di sinistra, stanno cercando di migliorare l’efficienza della spesa pubblica.
Il governo si trova ancora a decidere quali delle misure proposte saranno effettivamente incluse nella manovra di bilancio. Nonostante le priorità espresse dal governo, tra cui il sostegno alle famiglie e la costruzione del Ponte sullo Stretto di Messina, ci sono sfide significative da affrontare per trovare le necessarie coperture finanziarie.
La tax compliance è una delle opzioni prese in considerazione, ma è complessa da attuare, considerando che gli ultimi proventi accertati sono già stati impegnati in altre spese. La revisione degli sconti fiscali è un altro aspetto da considerare, con la possibilità di un nuovo taglio lineare dell’asticella del reddito al di sopra del quale non ci sono più detrazioni. Tuttavia, tutto è ancora in fase di discussione.
Mentre si cerca di bilanciare le esigenze e le risorse disponibili, il governo punta a contenere al minimo le modifiche parlamentari per evitare un eccessivo aumento delle spese. Tuttavia, resta da vedere se il governo e la maggioranza manterranno lo stesso fair play nel corso delle discussioni parlamentari.
La manovra di bilancio 2023 si presenta come una sfida complessa per l’Italia, ma il governo è determinato a gestire il debito pubblico e le sfide economiche con responsabilità e determinazione. Resta da vedere quali misure verranno adottate e come verranno accolte dai mercati finanziari e dalle agenzie di rating nelle settimane a venire.