Google, il gigante della ricerca, ha annunciato significativi licenziamenti che coinvolgeranno centinaia di dipendenti in varie divisioni aziendali. Questo segnala una ulteriore riduzione dei costi, un movimento che alcuni osservatori attribuiscono alla crescente implementazione dell’intelligenza artificiale da parte dell’azienda.
I tagli riguardano diversi settori, tra cui l’unità di vendita degli annunci, che sta subendo una profonda riorganizzazione. I co-fondatori di Fitbit, James Park ed Eric Friedman, sono tra i colpiti da questa iniziativa. Secondo le fonti, Google ha introdotto nuovi strumenti basati sull’intelligenza artificiale, capaci di suggerire e creare automaticamente annunci pubblicitari con buone performance per i clienti, riducendo al minimo l’intervento umano. Questo ha reso molti ruoli nell’unità di vendita degli annunci non essenziali, portando a una serie di licenziamenti.
La riorganizzazione non è limitata solo all’unità di vendita degli annunci. Alcune divisioni, compresi quelli che lavorano al programma Assistant di Google, all’hardware e agli strumenti software interni, hanno subito tagli di personale. Google, tuttavia, non ha fornito dettagli precisi sul numero esatto di dipendenti coinvolti.
Un portavoce di Google ha sottolineato che questa iniziativa fa parte di un piano più ampio di “investimenti in altre grandi priorità e nelle significative opportunità che ci attendono”. La società madre di Google, Alphabet, guidata da Sundar Pichai, ha recentemente cercato di concentrare le risorse sugli sviluppi dell’intelligenza artificiale, con un precedente taglio di 2.000 posti di lavoro, pari al 6% del personale, circa un anno fa.
La riorganizzazione dell’unità di vendita degli annunci sembra essere un passo significativo per Google, che ha fatto progressi notevoli nell’intelligenza artificiale. Questa mossa riduce la necessità di dipendenti specializzati nella vendita di annunci per specifici servizi, poiché gli strumenti basati sull’IA si occupano della creazione e della raccomandazione degli annunci.
Tuttavia, le decisioni di Google hanno suscitato preoccupazioni tra i dipendenti e il sindacato. Alphabet Workers Union (AWU-CWA) ha dichiarato che l’azienda non può continuare a licenziare collaboratori mentre genera profitti miliardari ogni trimestre. Il sindacato sostiene che i membri lavorano duramente per creare prodotti di successo e che l’azienda dovrebbe considerare alternative al licenziamento.
In definitiva, mentre Google procede con la sua riorganizzazione e investimenti nell’intelligenza artificiale, l’impatto sui dipendenti e sul sindacato continua a sollevare interrogativi sulla sostenibilità di queste decisioni nel lungo periodo. La tensione tra l’azienda e i suoi lavoratori potrebbe richiedere un dialogo più profondo e una maggiore trasparenza nelle decisioni aziendali.
