Il whisky made in Italy è pronto ad imporsi nel panorama internazionale con il progetto ‘Strada Ferrata’, che sarà prodotto già a partire dal 2024 dalla Illva Saronno Holding S.p.A., la multinazionale italiana leader nel mondo degli alcolici che detiene ora il 20% della distilleria artigianale Albedo Srl grazie ad un aumento di capitale, sottoscritto in accordo con il socio di maggioranza, la Railroad Brewing Company (Rbc).
Strada Ferrata è il brand di punta della Albedo, nata a Seregno nel 2019 e attiva nella produzione di whisky made in Italy, il cui primo rilascio è atteso appunto per la fine del 2024. Il progetto “affonda le sue radici nel mondo della birra. Le conoscenze apprese in un decennio di produzione di birra da parte dei soci fondatori,”, si legge sul sito della Strada Ferrata “sono messe ora al servizio della nostra creatività. Lunghe fermentazioni, malti e lieviti non convenzionali e territorialità sono solo alcuni dei tratti distintivi del nostro sogno chiamato Whisky”.
L’accordo sottoscritto tra Illva e Rbc va nella direzione di accelerare lo sviluppo e l’espansione del progetto Strada Ferrata con le necessarie risorse tecniche, commerciali e finanziarie che consentano all’azienda di sbarcare sul mercato con una posizione di vantaggio e puntando al ruolo da protagonista assoluto nel nascente settore dei produttori di whisky italiani.
“Siamo entusiasti di poter sostenere progetti innovativi di giovani imprenditori come quello di Strada Ferrata, collaborando attivamente a iniziative di progettualità internazionale e allo stesso tempo rafforzando il nostro portafoglio con un’azienda e dei prodotti in cui crediamo pienamente – afferma Aldino Marzorati, CEO di Illva Saronno Holding S.p.A. – Vogliamo essere il catalizzatore di idee fresche e ambiziose, contribuendo a costruire un futuro di successo.”
Strada Ferrata punta a diventare il pioniere e leader nello sviluppo del nuovo movimento di produttori di whisky italiani, in linea con il trend dei ‘new world whisky’ i nuovi whisky internazionali prodotti in Paesi non tradizionali.
Con la chiusura dell’operazione, il nuovo assetto societario di Albedo S.r.l. prevede la partecipazione di Rbc all’80% e di Illva al 20% con un nuovo C.d.A. composto da Benedetto Cannatelli, socio fondatore di Rbc, in qualità di presidente, e da Giovanni Patrini, socio di Rbc, e da Aldino Marzorati, Ceo di Illva.
Illva arricchisce così il proprio portafoglio di whisky, che già include le produzioni irlandesi del The Busker e americane del Sagamore, e che ora annovera anche il neonato progetto, tutto italiano, di Strada Ferrata.
L’Illva è posizionata sul mercato mondiale del whisky grazie al suo profondo impegno e alla straordinaria expertise del prestigioso brand The Busker la cui distilleria, la Royal Oak Distillery, è situata nella contea irlandese di Carlow. La recente acquisizione di Sagamore Spirits, raffinato rye whiskey americano con la distilleria collocata a Baltimora, ha consentito all’Ilva di mantenere l’elevato standard qualitativo che caratterizza da sempre la produzione dell’azienda italiana, nel cui palma res sono da conteggiare ora le medaglie ‘Gold’ e ‘Double Gold’ che The Busker ha ottenuto nel 2023 rispettivamente al San Francisco World Spirits Competition e al New York International Spirits Competition, oltre al titolo di ‘Miglior rye whiskey al mondo’ vinto nel 2019 dall’altro da Sagamore Spirits al San Francisco World Spirits Competition.
L’impegno dell’azienda nel mondo del whisky si estende anche all’India attraverso la joint venture Modi Illva India, in collaborazione con Modi Group. Modi Illva India è un nome già consolidato sul mercato indiano, così come la sua presenza nella categoria Premium Whisky con il lancio di ‘The Rockford Reserve’ e successivamente con ‘Rockford Classic’. Questa diversificazione geografica e l’abilità di Illva Saronno nel creare brand di successo riflettono la sua posizione di leadership e impegno costante nell’elevare l’esperienza dei consumatori di whisky in tutto il mondo.
La forza di un business diversificato
ILLVA® Saronno Holding è multinazionale italiana leader nel mondo degli alcolici grazie a Disaronno, ‘il liquore italiano più bevuto nel mondo’, distribuito in oltre 160 paesi e con cinque secoli di storia alle spalle, oltre ad altri prodotti di grande prestigio come Tia Maria, Rabarbaro Zucca, Rump@blic, Artic Vodka, Isolabella Sambuca e Aurum. Il Gruppo produce e commercializza anche vini di qualità, da Duca di Salaparuta a Corvo e Florio. Fanno parte del gruppo la Disaronno Ingredients, azienda di semilavorati per gelato, dei preparati per la pasticceria, dei prodotti bakery e dei prodotti di servizio per la gelateria , che recentemente ha acquisito la maggioranza in G&P di Milano, nota per i suoi prodotti vegani di alta qualità. A questi si aggiungono la distilleria Royal Oak per la produzione e commercializzazione di The Busker, Whiskey Irlandese e la distilleria di Sagamore Spirits a Baltimora.
