È il ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti che difende la strategia di collocamento del debito italiano, evidenziando il successo delle recenti emissioni e la fiducia degli investitori nel mercato nazionale.
Lo spread, che giovedì scorso ha toccato il minimo degli ultimi due anni a 116 punti base, è un chiaro segnale della fiducia degli investitori nel debito italiano, considerato “affidabile”. Giorgetti rivendica il successo della strategia di mobilitazione dei risparmiatori verso il debito pubblico, evidenziando l’enorme interesse delle famiglie italiane, che hanno contribuito in modo significativo all’emissione di titoli di Stato, incluso il Btp Valore.
La campagna pubblicitaria del Btp Valore, che ha suscitato polemiche e accuse politiche di manipolazione da parte dell’opposizione (Iv in testa), viene difesa dal ministro come un mezzo legittimo per coinvolgere i risparmiatori e promuovere gli investimenti nazionali.
La recente emissione di un Btp indicizzato all’inflazione ha registrato un record di domanda a livello europeo, con un valore di 41 miliardi di euro, dimostrando l’interesse degli investitori per i titoli italiani. Giorgetti sottolinea che questo successo è dovuto ai rendimenti competitivi offerti dai titoli italiani, nonostante i tagli ai tassi di interesse della BCE, e alla sicurezza garantita dalla rete di protezione europea.
Nonostante le critiche e le controversie, Giorgetti difende la strategia del governo, sottolineando l’importanza di utilizzare il risparmio nazionale per sostenere gli investimenti interni e rafforzare l’economia del paese.
In conclusione, il ministro evidenzia che il momento favorevole per il debito italiano è testimoniato dai successi delle recenti emissioni e dall’interesse crescente degli investitori internazionali, confermando la solidità e l’attrattiva del mercato del debito italiano agli occhi degli investitori globali.
