È un brutto lunedì per le Borse. Le indicazioni economiche negative che arrivano dagli Stati Uniti, insieme ai nuovi venti di guerra, infatti spaventano: a Tokyo l’indice Nikkei perde il 12,4%, segnando il peggior calo dal 19 ottobre 1987, e i listini del Vecchio Continente sembrano seguire le orme degli indici asiatici.
Basta una manciata di scambi e anche Milano accelera al ribasso. Dopo una brutta partenza, con l‘indice Ftse Mib che arretra di quasi due punti percentuali, ora il listino principale di Piazza Affari perde quasi il 4% con le banche che segnano, in un listino in rosso, perdite pesanti.
Tra le flessioni maggiori Bper e Mps. Maglia nera per Leonardo che cede il 6,25%, in un listino in rosso tra i cali maggiori si segnalano Prysmian -6,02%, Nexi -5,72% e Banca Mediolanum che lascia sul terreno il 5,63%.
In calo anche Francoforte -2,5%, Londra -2,18%, Parigi -2,47% e Madrid -2,88%.