Si arroventa lo scontro a distanza tra il Governo e la Strada dei Parchi, concessionaria di A24 e A25. Ieri il ministro delle Infrastrutture, Danilo Toninelli, aveva parlato di rischi di tenuta dei piloni definendo “allarmanti” le loro condizioni. Ma dalla società Strada dei Parchi era arrivata una pronta smentita per bocca di Mauro Fabris, vicepresidente del gruppo stradale.
Oggi, il nuovo capitolo. Con Strada dei Parchi che chiede al Mit “l’immediato sblocco dei 192 milioni per la messa in sicurezza dei viadotti, fondi inseriti nel decreto Genova. Nella lettera si intima “di “voler adottare senza ulteriore indugio e comunque entro e non oltre 5 giorni ogni atto autorizzativo teso a consentire l’avvio di lavori urgenti o comunque ritenuti necessari, con ogni conseguente assunzione di responsabilità in caso di ulteriori ritardi e/o espresso diniego”.