Decarbonizzare la produzione di energia elettrica: è questo l’obiettivo del piano industriale di Terna, secondo l’Ad Luigi Ferraris. Per l’Italia si prevedono “investimenti per 6,2 mld per i prossimi cinque anni”, con lo scopo di “agevolare il passaggio verso una sempre più progressiva decarbonizzazione dei sistemi produttivi di energia elettrica”. Ferraris ha ricordato gli obiettivi dell’azienda elettrica nella cornice di Palazzo Vecchio, alla presentazione degli interventi per la rete elettrica di Firenze.
“Il nostro obiettivo è il 2030 – ha anche detto – c’è un piano energetico nazionale che prevede una serie di interventi tra i quali quello che ci riguarda è quello sullo sviluppo di nuove connessioni in grado di gestire una generazione di energia sempre più distribuita e sparsa sul territorio. Stiamo ridisegnando il sistema energetico e la rete ne è l’ossatura principale”.
L’attenzione alla sostenibilità passa anche dal piano di interventi per la razionalizzazione della rete elettrica nell’area di Firenze, basata su sicurezza ed efficienza: ci saranno investimenti complessivi per 19 milioni di euro nel periodo 2019-2023. A fronte della realizzazione di circa 15 km di nuove linee in cavo interrato, sarà possibile demolire circa 20 km di vecchi elettrodotti e 78 tralicci, restituendo così territorio libero da infrastrutture elettriche. Una volta conclusi gli interventi, Terna potrà anche rendere disponibile circa 11 km di infrastrutture elettriche predisposte per la posa di fibra ottica da utilizzare nell’ambito dei progetti di cablatura in corso nel capoluogo toscano.
Terna e il Comune di Firenze studieranno anche interventi di mobilità sostenibile attraverso lo sviluppo di progetti per l’elettrificazione del trasporto pubblico o provato.
“La valorizzazione dei territori è al centro dell’impegno di Terna – dichiara Ferraris – e gli interventi di riassetto della rete elettrica presentato oggi è la conferma della nostra attenzione alla sostenibilità delle opere e al patrimonio artistico dei territori dove interveniamo. Il piano che ci impegniamo a realizzare, in stretta collaborazione con il Comune di Firenze, ci permetterà di demolire un grande numero di tralicci adottando soluzione tecnologiche all’avanguardia finalizzate alla più alta sostenibilità ambientale e sociale”.
“Questo piano ha un grande vantaggio estetico di qualità per il nostro contesto paesaggistico – ha detto il sindaco di Firenze Dario Nardella – Con questo investimento, che è il primo di questo genere nella storia di Terna a Firenze, facciamo scomparire alcuni alti e brutti tralicci dell’elettricità e i fili aerei perché tutto passerà sottoterra. L’immagine di Firenze migliorerà sempre di più e credo che i cittadini saranno molto contenti, soprattutto quelli che abitano nei pressi dei grandi tralicci che saranno eliminati. Inoltre, aggiungiamo anche maggiore sicurezza”.