Durante la prima settimana di lockdown – dal 9 al 16 marzo – si è verificato un significativo interesse da parte degli utenti nelle criptovalute (+169%), per cifra media acquistata (+24%) e per cifra media per trade (+23%). I dati li ha forniti Revolut, l’app finanziaria con oltre 10 milioni di clienti in Italia ed Europa e si riferiscono a molti dei 400 mila clienti italiani che hanno utilizzato il servizio di trading di criptovalute di Revolut che permette di acquistare e vendere Bitcoin (BTC), Bitcoin Cash (BCH), Ripple (XRP), Ethereum (ETH) e Litecoin (LTC).
Con il passare delle settimane, l’interesse nei confronti delle cripto è rimasto relativamente stabile fino alla settimana del 13 aprile quando si è verificato un calo degli acquisti, seguito poi da un nuovo incremento nella settimana del 27 probabilmente a causa di un aumento del valore del BTC. Dal 20 aprile al 4 maggio il numero di utenti che hanno acquistato cripto è aumentato del 50%, il valore medio delle cripto del 24% e il valore medio per trade del 18%. Con l’avvicinarsi del ritorno alla normalità, è aumentato anche l’interesse nella vendita delle cripto. Dal 20 aprile al 4 maggio il numero di utenti che hanno venduto è cresciuto del 27% , il valore delle cripto vendute è aumentato del 12% de il trade medio del 7%.
Durante il periodo del lockdown, il BTC ha dominato le abitudini di acquisto, con il 56% del mercato di Revolut, seguito da Ripple (XRP) al 15%, Ethereum (ETH) al 13%, Bitcoin Cash (BTC) al 8% e Litecoin (LTC) al 7%. Pur essendo il Bitcoin la cripto più popolare durante il lockdown, il valore medio dei trade ha subito fluttuazioni rilevanti tra le diverse criptovalute, dai 272 euro della settimana del 27 aprile ai 48 euro di quella del 20 aprile. I dati Revolut mostrano differenze significative in termini di età, che sottolineano come diverse fasce acquistino e vendano in modo diverso. La fascia 65-74 anni ha acquistato ai valori più alti per singolo trade di 424 euro, mentre gli utenti nella fascia 18-24 hanno acquistato al valore più basso, in media di 53 euro. Il Bitcoin rimane la criptovaluta più popolare sia in vendita sia in acquisto per tutte le fasce d’età.
Pur essendo i trend cripto sostanzialmente simili in tutta Europa, i dati Revolut evidenziano che gli italiani investono cifre più basse, anche considerando il singolo trade, della media europea mentre gli inglesi sono gli utenti che investono le cifre più alte in Europa. Se consideriamo il Bitcoin, in quanto valuta più popolare, e il periodo che inizia dal 13 aprile fino alla settimana del 4 maggio, notiamo che gli italiani hanno investito una media di 346 euro a settimana, il 24% in meno della media europea (458 euro), mentre quella del Regno Unito è di 657 euro.
