La crisi di governo è sicuramente “un grande problema”, ma per l’Italia la questione vera “è l’incertezza che crea effetti paradossali”, dal “tasso di risparmio triplicato, dal 2,8 al 9,2%, che è un’ottima cosa da un certo punto di vista, è una pessima cosa da mille altri, perché causa un crollo dei consumi”, alle imprese che vanno bene nonostante tutto, ma che “hanno rallentato se non bloccato le scelte di investimento”. Per questo, afferma Massimo Garavaglia, deputato della Lega ed ex viceministro dell’Economia, durante un’intervista per il ciclo ‘2021, Anno Zero’ di Fortune Italia, è importante che “si faccia un governo, quello che sia, ma che si faccia in fretta”. Quanto al Piano nazionale di ripresa e resilienza, Garavaglia giudica la crescita del Pil del 3% l’anno fino al 2026 prevista dal governo “davvero poco ambiziosa”: vuol dire che non sono state fatte le scelte giuste.