NF24
Cerca
Close this search box.

Monte dei Paschi, 1,689 mld perdita 2020, senza fusione aiuti dal Tesoro

mps

Il Monte dei Paschi chiude il 2020 in profondo rosso, con una perdita di 1,689 mld di euro, sulla quale pesano 1.305 mln di componenti non operative: accantonamenti per rischi e oneri (948 mln), oltre alla revisione del valore delle attività per imposte anticipate (dta, deferred tax asset) per circa 340 milioni. Lo scorso anno la perdita era stata di 1,033 mld.

In base ai risultati preliminari al 31 dicembre approvati dal cda, si legge in una nota, Banca Mps registra nell’anno un risultato operativo lordo di 714 mln, mentre il netto è negativo per circa 39 mln (a fronte di un valore positivo pari a 406 mln registrato nel 2019) ma senza le rettifiche addizionali per il Covid risulta positivo per 300 mln. Nel quarto trimestre la banca controllata dal Tesoro ha registrato un risultato operativo netto di 18 mln. Rocca Salimbeni segnala inoltre un ratio dei crediti deteriorati (npe, non performing exposures) lordo al 4,3% dopo l’operazione con Amco (nel 2019 era al 12,4%) e un ratio patrimoniale Cet1 transitional al 12,1% rispetto all’8,7% richiesto dallo Srep 2021 della Bce.

Il rafforzamento patrimoniale da 2,5 mld previsto quest’anno da parte di Mps, si legge nella nota, “sconta talune incertezze in quanto necessita la conclusione del processo già avviato di valutazione e approvazione di Dg Comp e Bce”. La ricapitalizzazione da 2,5 mld, prosegue l’istituto di credito, è prevista nel caso in cui “la realizzazione di una soluzione strutturale non dovesse avvenire in un orizzonte di breve-medio termine”. In funzione di una aggregazione, ricorda Mps, si è presentato per l’accesso alla data room il Fondo Apollo. Nel caso in cui Mps non dovesse riuscire a trovare un partner con cui aggregarsi, precisa la banca, lo Stato italiano ha garantito “pieno sostegno alla sottoscrizione pro-quota dell’aumento di capitale da 2,5 mld”.

Al 31 dicembre 2020 Mps ha realizzato ricavi complessivi per 2.917 mln, in calo dell’11,2% rispetto all’anno precedente per effetto della flessione del margine di interesse (1.291 mln, -14%) riconducibile alla cessione dei portafogli utp e agli effetti delle altre azioni per rispettare gli impegni del piano di ristrutturazione 2017-2021. Sul calo del margine di interesse pesa anche la scissione a favore di Amco. Le commissioni nette, pari a 1.430 mln di euro, risultano in leggera flessione rispetto all’anno precedente (-1,3%). Le spese per il personale scendono a 1.415 mln (-1,2%) e beneficiano del minor organico medio, con 1.415 uscite tra il 2019 e il 2020. Le altre spese amministrative diminuiscono del 6,3%. Il costo del credito clientela è pari a 748 mln e il rapporto con i finanziamenti alla clientela esprime un tasso di provisioning di 90 punti base (73 punti a fine 2019). La raccolta diretta cresce di oltre 11 mld. I finanziamenti alla clientela si sono attestati a 82,6 mld, in aumento di 2,5 mld rispetto al 2019 per effetto dell’aumento dei mutui. I crediti deteriorati lordi ammontano a 4 mld (11,9 mld a fine 2019), l’esposizione netta scende a 2,2 mld (6,1 mld nel 2019). Il patrimonio netto si riduce a 5,8 mld, in diminuzione di 1 mld dopo il closing dell’operazione ‘Hydra M’ dello scorso dicembre (quella con Amco).

Nel corso di una conference call con gli analisti finanziari per illustrare i risultati di bilancio, l’Ad Guido Bastianini ha spiegato che “non abbiamo una tempistica relativa alla fine delle valutazioni e alla risposta di Bce e Dg Comp” al nostro piano industriale e all’aumento di capitale. L’Ad ha aggiunto di non “avere dati da condividere sugli stress test condotti dalla Bce”, ribadendo che la banca non sta pensando ad alcuna emissione di bond subordinati. Il manager ha chiarito che se non si trovasse un partner, l’aumento da 2,5 mld sarebbe tutto in equity.

ABBIAMO UN'OFFERTA PER TE

€2 per 1 mese di Fortune

Oltre 100 articoli in anteprima di business ed economia ogni mese

Approfittane ora per ottenere in esclusiva:

Fortune è un marchio Fortune Media IP Limited usato sotto licenza.