Stop al blocco dei licenziamenti, con l’eccezione del tessile e dei settori collegati (calzaturiero e moda), ovvero quelli ritenuti più in difficoltà. E’ la decisione della cabina di regia presieduta da Mario Draghi, che domani incontrerà le parti sociali.
“La discussione è andata nella direzione giusta: aumentare gli strumenti di protezione e rendere meno traumatico il superamento del blocco dei licenziamenti, offrendo strumenti alle imprese e ai lavoratori per gestire le crisi. È importante anche che le misure saranno sottoposte al confronto con le parti sociali”, ha commentato il ministro del Lavoro, Andrea Orlando.
Ma quella sui licenziamenti non è stata l’unica decisione presa dalla cabina di regia. Si è infatti stabilito di sospendere per sei mesi il cashback. Il 30 giugno, dunque, saranno pagate le somme accumulate con i pagamenti delle carte di debito e credito e il ‘superpremio’ da 1.500 euro di questo semestre. Viene invece cancellata per ora l’operazione prevista per il secondo semestre 2021.