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La metaverse economy potrebbe valere 13 trilioni di dollari entro il 2030

tecnologia metaverso

Mentre alcune persone sono ancora scettiche sul metaverso, la banca d’investimenti Citi dice di vedere un enorme potenziale nel concetto di realtà estesa.

In un rapporto pubblicato la scorsa settimana, infatti, spiega, che il metaverso rappresenta un’opportunità potenziale da 8 a 13 trilioni di dollari entro il 2030, arrivando a vantare fino a 5 miliardi di utenti.

“Riteniamo che il metaverso sia la next generation di Internet, perché unisce il mondo fisico e digitale in modo persistente e coinvolgente, e non in un mondo di mera realtà virtuale”, si legge nel report. “Un metaverso device agnostic accessibile tramite Pc, console di gioco e smartphone potrebbe creare un ecosistema molto ampio”.

La stima di 5 miliardi, ammettono gli autori, è ampia, e include una base di utenti dei telefoni cellulari. Se il metaverso si limita ai dispositivi VR/AR, si prevede che il pubblico sarà più vicino a 1 miliardo.

Prima che ciò possa accadere, tuttavia, saranno necessari significativi investimenti infrastrutturali, afferma Citi.

“Allo stato attuale, l’infrastruttura Internet non è adatta per la creazione di un metaverso di contenuti completamente immersivo, che consente agli utenti di passare senza problemi da un’esperienza all’altra”, si legge nel rapporto. “Per rendere la visione del metaverso una realtà, ci aspettiamo investimenti significativi in tecnologia. La bassa latenza – il tempo impiegato da un segnale dati per viaggiare da un punto su Internet a un altro punto e poi tornare indietro – è fondamentale per costruire un’esperienza utente più realistica”.

Il mondo della finanza in futuro, si prevede nel rapporto, sarà un mix di denaro tradizionale e criptovalute e “il denaro nel Metaverso potrebbe esistere in forme diverse”. Anche gli Nft svolgeranno un ruolo chiave, si sottolinea, consentendo agli utenti una forma di proprietà sovrana degli elementi digitali.

Proprio come con l’Internet di oggi, tuttavia, Citi prevede una divisione tra gli utenti statunitensi e la maggior parte degli utenti internazionali oltre alla nascita di una versione cinese, in cui determinati contenuti vengono bloccati. E i produttori di hardware di consumo potrebbero essere i guardiani del metaverso.

Ciò potrebbe comportare questioni legali: cosa che secondo Citi potrebbe essere un grosso problema che non è stato ancora affrontato adeguatamente.

“Abbiamo molto su cui lavorare”, dice il rapporto. “Se il metaverso, o i metaversi, saranno la nuova iterazione di Internet, attireranno un grande controllo da parte delle autorità di regolamentazione e dei  leader politici di tutto il mondo. Tutte le sfide di Internet Web2 potrebbero essere amplificate nel metaverso, inclusa la moderazione dei contenuti, la libertà di parola e la privacy. Inoltre, un metaverso basato su blockchain rispolvererà quelle leggi ancora in elaborazione su criptovalute e DeFi in molte giurisdizioni in tutto il mondo”‘.

Citi non è l’unica a fare previsioni rialziste. All’inizio di quest’anno, Eric Sheridan di Goldman Sachs ha definito il metaverso ‘un’opportunità di mercato da 8 trilioni di dollari”.

L’articolo originale è su Fortune.com

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