I fan più accaniti del futuro della finanza decentralizzata non stanno rinunciando alle ‘stablecoin algoritmiche’, anche dopo lo spettacolare crollo di una di queste, TerraUSD (UST). Secondo loro, le stablecoin sono la chiave per arrivare a un mondo senza intermediari, come le banche.
“Una stablecoin algoritmica esisterà nei prossimi cinque-sette anni”, ha detto Hassan Bassiri, un portfolio manager di Arca, che era un investitore in Terra. “E deve esistere, altrimenti cosa stiamo facendo in questo spazio?”.
La DeFi, decentralized finance, è stato uno dei settori in più rapida crescita nel settore delle criptovalute negli ultimi anni, con una serie di applicazioni di prestito e prestito che offrono rendimenti a due e tre cifre. Come la maggior parte dei progetti crittografici, dipendono dall’attrarre un volume transazionale sufficiente per mantenere attive le reti blockchain. Il modello sembrava funzionare fino a quando le banche centrali non hanno iniziato a rimuovere gli stimoli economici dell’era Covid, innescando un arretramento della propensione al rischio e sollevando domande sulla sostenibilità dei sistemi basati sugli incentivi.
Terra è crollata all’inizio di maggio dopo che il software destinato a mantenere stabile l’UST – permettendogli di evitare la normale volatilità dei prezzi delle criptovalute in modo che potesse essere uno strumento più affidabile per le transazioni – non è riuscito a superare il calo della domanda che ha colpito il suo token correlato, Luna. Era di gran lunga la più grande stablecoin ‘algo’, con circa 18 miliardi di dollari di valore di mercato, ed è solo una della decina di stablecoin che hanno fallito o non sono state in grado di mantenere i promessi ancoraggi ‘1 a 1’ ad asset come il dollaro.
Tra la manciata di stablecoin algoritmiche che sopravvivono c’è il token USDD lanciato dal controverso imprenditore cypto Justin Sun sulla sua rete Tron poco prima del crollo di UST.
Sun ha difeso il progetto in un’intervista a Bloomberg News, dicendo di aver visto la necessità di una stablecoin libera dai regolatori, dopo aver sperimentato la caduta del mercato delle criptovalute in Cina a seguito dei provvedimenti del governo contro il settore.
“Se domani i regolatori decidessero di vietare le stablecoin, come quando la Cina ha annunciato un divieto nel crypto, ciò comporterebbe grandi rischi per l’intero sistema”, ha detto Sun. “Dobbiamo avere una stablecoin che non sia controllata da una terza parte al di fuori del crypto”, riferendosi a stablecoin popolari come USDC che sono supportate da attività tradizionali come contanti e titoli a breve termine.
USDD è stato lanciato sulla blockchain di Tron all’inizio di maggio, secondo Sun. Può essere utilizzato sulle blockchain di Ethereum e Binance Smart Chain attraverso il cosiddetto software di bridging. La stablecoin utilizza un meccanismo simile a quello che Terra ha usato per mantenere il suo ‘ancoraggio’. Ad esempio, quando 1 USDD scende al di sotto di 1 dollaro, i trader possono realizzare un profitto immediato inviando 1 USDD alla blockchain Tron in cambio di 1 dollaro di Tron, il token nativo della rete. Un incentivo progettato per riportare il prezzo di USDD a un dollaro.
Terra ha dimostrato che un’integrazione di tale programmazione algoritmica per mantenere stabile un token è più facile a dirsi che a farsi, in gran parte perché la stablecoin dipende dagli investitori, che credono che la sua criptovaluta sorella continuerà ad apprezzarsi.
Sun ha convenuto che il fallimento di Terra mostra i difetti delle stablecoin algoritmiche, ma ha anche detto che dà l’opportunità di creare nuovi progetti. USDD mira a raccogliere 10 mld di dollari attraverso la Tron DAO Reserve – definita una “alleanza” di partecipanti al mercato tra cui Alameda Research e Amber Group – per difendere l’ancoraggio di USDD. Una configurazione simile alla Luna Foundation Guard creata dal principale sviluppatore di Terra, Do Kwon.
Le autorità di tutto il mondo sono già preoccupate per le stablecoin come fonte di rischio nel sistema finanziario. Il segretario al Tesoro degli Stati Uniti Janet Yellen ha recentemente affermato che il tracollo di Terra sottolinea l’urgente necessità di guardrail e ha affermato che sarebbe “altamente appropriato” per i legislatori emanare una legislazione già quest’anno.
Non tutti sono convinti USDD e anche l’intero settore possa evitare lo stesso destino di UST. “Penso che il settore sia finito”, ha detto Ryan Watkins, co-fondatore del cripto hedge fund Pangea Fund Management. “Speravo che Terra potesse invertire la rotta”.
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