Con l’ascesa al trono di Re Carlo, il Principe William ha ereditato la proprietà del Ducato di Cornovaglia, che alla fine di marzo era valutata più di 1 mld di sterline (1,2 mld di dollari).
La tenuta privata, che ha 685 anni, è stata fondata nel 1337 da Edoardo III: una mossa che, secondo la proprietà, il re del Medioevo fece “per garantire l’indipendenza a suo figlio ed erede”.
Mentre il Principe Carlo è ora Re Carlo III, suo figlio, il Principe William, è diventato Principe di Galles e ha assunto anche il titolo di Duca di Cornovaglia, precedentemente detenuto dal Re.
Con la creazione della tenuta, è stato redatto uno statuto che stabilisce che ogni futuro Duca di Cornovaglia, e proprietario della tenuta, sarà il figlio maggiore superstite del monarca.
Le entrate della tenuta di 52,449 ettari, ricavate da varie risorse tra cui fattorie e affitti di proprietà, possono essere spese come il duca in carica ritiene opportuno.
Durante il suo mandato come Duca di Cornovaglia, il Principe Carlo ha scelto “di utilizzare una parte sostanziale del suo reddito derivante dal Ducato per far fronte ai costi del suo lavoro pubblico, nonché alla vita pubblica e privata della sua famiglia”, secondo quanto dichiarato dalla proprietà.
Il Ducato di Cornovaglia è destinato a diventare un bene redditizio per il Principe William. L’anno scorso, Re Carlo ha ricevuto un reddito di oltre 20 mln di sterline (23 mln di dollari) dalla tenuta.
Secondo il Guardian, l’anno scorso il re ha pagato volontariamente l’aliquota massima del 45% dell’imposta sul reddito del Regno Unito sui suoi guadagni dal Ducato, in seguito alle crescenti critiche sull’esenzione dall’imposta sulle società e sulle plusvalenze.
Carlo stesso dovrebbe ricevere una cospicua eredità dalla sua defunta madre, che ha lasciato un patrimonio di oltre 500 mln di dollari, anche se non è chiaro come quella cifra sarà divisa tra i suoi quattro figli.
Prima della scomparsa della regina, il patrimonio netto del re era stimato intorno ai 440 mln di dollari. Qualsiasi cosa erediti dalla madre sarà esente da imposte, grazie a un accordo con il governo britannico che esenta alcune parti del patrimonio della monarca dall’imposta di successione del 40% nel Regno Unito se viene lasciato all’erede al trono.
L’articolo originale è su Fortune.com
