GFT, multinazionale tedesca leader della trasformazione digitale con un’importante presenza in Italia, ha l’obiettivo di distinguersi anche nella gestione delle risorse umane e lo fa attraverso un approccio inclusivo, innovativo e plurale teso a trasformare e arricchire il rapporto di ciascun lavoratore con l’azienda e nel suo insieme come gruppo di talenti.
Il punto di partenza è la buona conoscenza dell’azienda, delle persone, del business e delle dinamiche di cambiamento del lavoro più recenti. Fulcro del piano di miglioramento delle politiche aziendali su cui GFT ha deciso di investire molto negli ultimi anni è quello legato al benessere organizzativo e personale. Le azioni di Wellbeing costruite attorno al dipendente e basate sul concetto di “mens sana in corpore sano”, vanno in supporto allo sviluppo di una nuova concezione riguardo lo star bene dentro e fuori il luogo di lavoro. A tutti i collaboratori, GFT garantisce pacchetti di appuntamenti mensili di training e relaxing. Il Percorso Wellbeing va proprio in questa direzione, con incontri di mindfulness aperti anche ai familiari dei dipendenti, per superare lo stress lavorativo ed emozionale con l’insegnamento di tecniche per aumentare la consapevolezza di sé e allenare la concentrazione. Un’attenzione particolare è riservata poi ai neogenitori e alle famiglie in generale. un programma di congedi parentali estesi e un’integrazione importante alla maternità facoltativa, consente loro di vivere ancor più serenamente il momento in cui rientrano sull’operatività aziendale dopo l’arrivo del neonato. E l’organizzazione della struttura HR sta virando sempre di più verso il People Caring, sia attraverso attività dedicate che veri e propri ruoli responsabili dell’engagement delle persone, del clima aziendale e del senso di appartenenza.
È sul tema del lavoro agile che GFT è assolutamente pioniere. Work from anywhere è la formula con cui consente ai suoi dipendenti di lavorare da ovunque ci sia una connessione internet stabile da cui poter accedere ai sistemi. Dall’inizio della pandemia, sono state assunte in modalità remota oltre 400 persone. Sia i processi di selezione che di OnBoarding, vengono gestiti completamente a distanza, lasciando ai dipendenti la facoltà di scelta sul dove svolgere la propria attività lavorativa e in quale orario, ovviamente rispettando esigenze organizzative, di progetto ed esigenze dei clienti.
Nella “nuova normalità” in cui stiamo vivendo si è preso coscienza del fatto che la vicinanza delle aziende a chi attraversa dei momenti di difficoltà professionale o della propria vita è un aspetto fondamentale. L’apertura di uno “Sportello Counseling” è alla base del programma di GFT che prevede tuttora percorsi individuali di sostegno al benessere della persona con l’aiuto di counselor professionisti, strutturato su 8/10 incontri nell’arco di più mesi durante l’orario lavorativo.
GFT sta infatti lavorando sullo sviluppo di un messaggio che identifichi l’ufficio come luogo di appartenenza e di relazione, volendo sottolineare tutti i vantaggi “umani” e gli aspetti positivi del lavorare in presenza ma nello stesso tempo, mantiene vivo il coinvolgimento di chi ha scelto di lavorare a distanza.
GFT ha da tempo adottato – anche grazie alla concertazione con le parti sociali – un sistema di welfare legato alla produttività, che consente di erogare premi detassati e decontribuiti a tutti i collaboratori; ma in un periodo storico come quello che viviamo, segnato da difficoltà di mercato e di contesto generale in cui si è anche inserita la pandemia, è stata ben apprezzata l’iniziativa di inserire un’ulteriore novità a vantaggio dei collaboratori di GFT, che ci è concretizzata nel 2022 con un piano di Welfare Straordinario. Si tratta di un premio erogato in aggiunta ai benefici che già vengono garantiti ai lavoratori, allo scopo di offrire la possibilità di fruire di una serie di servizi finalizzati al miglioramento della conciliazione tra la vita lavorativa e quella personale e familiare, nonché al potenziamento della propria copertura previdenziale e sanitaria il cui vantaggio è stato ulteriormente ampliato dal recente decreto “AIUTI- QUATER” che ha arricchito il panel dei servizi utilizzabili per andare incontro alle difficoltà oggettive degli italiani, compreso il caro bollette.
È anche grazie a tutte queste iniziative se la forza lavoro di GFT ha superato le 10 mila persone nel mondo e le 900 in Italia, con un aumento importante rispetto ad un anno fa.
Ultima ma non per importanza, l’attenzione che GFT pone ai temi della sostenibilità e degli ESG. Da tempo si sta lavorando verso uffici Green e la formazione dei dipendenti al fine del conseguimento della certificazione di Green Coders così che le attività quotidiane legate all’attività degli sviluppatori abbiamo minor impatto. A ciò si uniscono iniziative legate al supporto della biodiversità e della riforestazione. Per quanto riguarda l’area Social, è avviato da oltre un anno il programma Grow Tech Talent: iniziative interne ed esterne per potenziare i talenti tecnologici, la diversità e l’inclusione. L’obiettivo è raggiungere la certificazione di parità di genere nel 2023 che si aggiunge all’ottenimento della certificazione Great Place to work conseguita nel 2022
“Siamo un’azienda di servizi, i nostri asset sono il capitale umano, i cosiddetti “talenti”; da qui la necessità di investire in competenze, in formazione, in un life-cycle professionale che consenta di arricchire chi entra in azienda. Una visione innovativa non può prescindere poi dalla valorizzazione del merito e un occhio di riguardo verso le nuove generazioni che scelgono di entrare nella nostra famiglia “Crediamo che supportare competenza e formazione, conciliata con la sfera personale di ognuno e l’inclusione sia ormai diventato parte della nostra cultura aziendale” – commenta Fabio Bertolini, Head of Human Resources GFT Italia.
