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Plenitude accende un nuovo impianto solare in Texas 

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Plenitude, la controllata del gruppo Eni, avvia un nuovo impianto fotovoltaico in Texas. L’azienda dedicata alle rinnovabili accelera così la corsa nell’aumentare la fornitura di energia da fonti pulite e negli Stati Uniti la capacità installata è di 878 megawatt. È partito, infatti, il “Golden Buckle Solar Project” a Brazoria County, un impianto fotovoltaico da 263 megawatt realizzato in poco più di un anno, su un’area di oltre 600 ettari a 80 chilometri a sud di Houston.

Energia solare per alimentare 45mila famiglie

Produrrà in media tra i 400 e i 500 Gihawattora di energia solare all’anno che copriranno l’equivalente dei consumi di circa 45mila famiglie (calcolo basato sul consumo medio annuo stimato di elettricità di un cliente residenziale statunitense secondo i dati pubblicati dalla Us Energy Information Administration). Un evento, l’inaugurazione, “celebrato” alla presenza del console generale italiano a Houston Mauro Lorenzini.

L’energia sarà in gran parte venduta attraverso un contratto di lungo termine (Ppa) a Target Corporation, grande retailer presente in tutti gli Stati Uniti. “Abbiamo inaugurato il più grande impianto fotovoltaico costruito da Plenitude nella nostra breve ma intensa storia di sviluppo nelle energie rinnovabili – ha detto l’amministratore delegato, Stefano Goberti – Siamo molto orgogliosi di questo traguardo raggiunto nel pieno rispetto dei tempi e dei costi prefissati. E’ un ulteriore passo avanti nella crescita della nostra capacità di generazione da fonti rinnovabili, che ha superato i 2 Gigawatt alla fine del 2022 in linea con il nostro obiettivo di superare i 6 Gw nel mondo entro il 2025”.

L’accordo Plenitude-  Novis Renewables

La realizzazione dell’impianto, spiega Plenitude, è stata portata avanti con il supporto di Novis Renewables, la partnership tra Eni New Energy Us e Renantis North America, che opera esclusivamente negli Stati Uniti e che è dedicata allo sviluppo di progetti solari, eolici e di stoccaggio. Plenitude, che alla produzione di energia 100% da fonti rinnovabili integra la vendita di servizi energetici e un’ampia rete di punti di ricarica per veicoli elettrici, fornisce energia a circa 10 milioni di clienti europei nel mercato retail, con l’obiettivo di salire entro il 2025 a più di 11 milioni e di installare oltre 30.000 punti di ricarica per la mobilità elettrica.

La neutralità carbonica

La società prevede inoltre di superare i 15 Gw di capacità installata entro il 2030 e di raggiungere la neutralità carbonica entro il 2040. Destinata alla quotazione in Borsa nel 2022, Plenitude ha trovato l’ostacolo nella volatilità dei mercati, ha sempre spiegato l’Ad di Eni, Claudio Descalzi, assicurando che si andrà avanti con l’Ipo quando si calmeranno le acque. Tuttavia, il fattore strategico di Plenitude ha sempre rilevato il manager “non è la quotazione in Borsa ma la società in se stessa, che vende prodotti puliti su una catena del valore completa”.

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