Neuralink, l’azienda di neurotecnologie che si occupa di sviluppare interfacce neurali impiantabili, fondata da un gruppo di imprenditori tra cui Elon Musk, ha raccolto 280 mln di dollari in nuovi finanziamenti da investitori. La startup ha annunciato la raccolta fondi in un post sulla piattaforma social di Musk, la ‘vecchia’ Twitter che adesso si chiama X. L’accordo è stato guidato da Founders Fund, una società di venture capital sostenuta dal miliardario Peter Thiel.
Neuralink è il protagonista più noto nel campo delle aziende che si occupano di tecnologia cerebrale. Spinti dall’alto profilo di Neuralink, gli investitori hanno sostenuto decine di altre startup che esplorano tecnologie simili.
Le startup nel campo della neurotecnologia hanno raccolto 143 mln di dollari quest’anno, fino al 26 giugno, secondo i dati di PitchBook. Ciò si confronta con i 278,1 mln di dollari nel 2022 e i 518,9 mln di dollari nel 2021. Un concorrente, Synchron Inc., ha arruolato il suo primo paziente in un trial clinico negli Stati Uniti l’anno scorso, battendo Neuralink a quel traguardo.
Di recente, Neuralink ha ottenuto l’approvazione dalla Food and Drug Administration degli Stati Uniti per condurre trial clinici sull’uomo. L’azienda sta sviluppando un piccolo dispositivo che utilizza fili con elettrodi per collegare il cervello a un computer. Posizionare il dispositivo richiede di praticare un foro nel cranio.
La startup di Musk ha sollevato in passato preoccupazioni all’interno dei gruppi per i diritti degli animali per i suoi test su primati. All’inizio di quest’anno, il Dipartimento dei Trasporti degli Stati Uniti ha avviato un’indagine sulla società dopo che un’organizzazione per la tutela degli animali ha affermato di aver ottenuto una email che segnalava che la startup non aveva seguito la procedura corretta durante la spedizione di materiali potenzialmente pericolosi.
L’articolo originale è disponibile su Fortune.com
