La Banca Centrale Europea (BCE) ha sollevato preoccupazioni riguardo all’applicazione della tassa sugli extraprofitti delle banche in Italia. L’istituto ha sottolineato che questa misura non dovrebbe essere utilizzata per il risanamento del bilancio pubblico e dovrebbe essere impiegata con cautela per evitare possibili impatti sulla qualità creditizia delle banche.
Questa presa di posizione è giunta in seguito alla bocciatura dell’Associazione Bancaria Italiana (ABI) su questa misura, che ha provocato un dibattito all’interno del governo italiano. La maggioranza, guidata dalla premier Giorgia Meloni, ha ribadito la sua intenzione di portare avanti questa tassa sugli extraprofitti delle banche nonostante le obiezioni.
La BCE ha evidenziato alcune problematiche legate a questa misura, tra cui la possibilità di limitare la capacità delle banche di mantenere posizioni patrimoniali adeguate. Questo potrebbe mettere a rischio la regolare trasmissione delle misure di politica monetaria, secondo l’istituto.
Inoltre, la BCE ha sottolineato che questa tassa dovrebbe essere usata con attenzione e non dovrebbe essere impiegata a fini generali di risanamento di bilancio. Poiché si tratta di un’imposta straordinaria, potrebbe anche rendere più costoso per le banche attirare nuovo capitale azionario.
Nonostante le preoccupazioni sollevate dalla BCE, il governo italiano sembra intenzionato a procedere con questa misura fiscale. La premier Meloni ha sottolineato che questa tassa non ha un intento punitivo e ha dichiarato che la misura potrebbe generare entrate di meno di tre miliardi di euro.
Tuttavia, è probabile che la tassa sugli extraprofitti delle banche subirà alcuni aggiustamenti durante l’esame in Senato, poiché il termine per presentare emendamenti scade nei prossimi giorni. Forza Italia ha già annunciato che presenterà delle modifiche.
La BCE ha espresso le sue riserve su questa misura, ma il governo italiano sembra determinato a portarla avanti. La situazione sarà da seguire da vicino nelle prossime settimane, in quanto la tassa sugli extraprofitti delle banche potrebbe avere un impatto significativo sul settore finanziario italiano e sul bilancio pubblico.
