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L’eredità di Rupert Murdoch

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Emilio Carelli

La storia del giornalismo mondiale è costellata di figure straordinarie e Rupert Murdoch è stato senza dubbio uno dei nomi più noti e influenti degli ultimi decenni. Ecco perché appare epocale il passaggio del testimone della presidenza di News Corporation e di Fox News a suo figlio Lachlan. Questo passaggio di potere oltre a segnare  la fine di un’era pone la domanda: qual è il lascito di Rupert Murdoch nella sua lunga carriera di editore?

Rupert Murdoch ha dominato il mondo dell’editoria mondiale per oltre mezzo secolo. Ha fondato News Corporation nel 1979, trasformandola in un impero mediatico globale che comprende giornali, reti televisive, case editrici e molto altro. È stato uno dei pionieri nell’uso della tecnologia digitale per la diffusione delle notizie, anticipando l’importanza della convergenza tra media tradizionali e digitali.

Uno dei successi più noti di Murdoch è stato l’acquisto di Fox Broadcasting Company nel 1985 con la conseguente creazione di Fox News, che si è affermata come una delle reti all news più influenti e discusse degli Stati Uniti. Con un approccio conservatore, Fox News ha cambiato il panorama mediatico americano, alimentando dibattiti accesi sull’ imparzialità nella copertura delle notizie.

Murdoch ha anche acquisito il controllo di importanti testate giornalistiche, tra cui il Wall Street Journal e il Times di Londra. Ha costruito un impero di intrattenimento con la 20th Century Fox e ha contribuito alla creazione di Sky Television nel Regno Unito e di Sky Italia.

Tuttavia, il suo impero mediatico non è stato privo di critiche e controversie. Rupert Murdoch è stato anche al centro di scandali legati a pratiche giornalistiche discutibili, come il caso delle intercettazioni telefoniche illegali da parte del News of the World a Londra. Questi episodi hanno sollevato interrogativi sulla sua gestione e sull’etica del giornalismo praticato all’interno del suo impero.

Oltre alle controversie, è indiscutibile che Murdoch abbia esercitato un’influenza senza precedenti sulla politica e la cultura in molti paesi. Il suo sostegno a leader politici conservatori e il suo ruolo nel plasmare l’agenda politica hanno reso chiaro il suo potere nel mondo dei media.

Il passaggio di potere a Lachlan Murdoch, le cui capacità ho avuto modo di apprezzare personalmente quando nel 2003 lanciammo Skytg24 in Italia, solleva comunque domande sul futuro di News Corporation e di Fox News. Sarà Lachlan in grado di portare avanti la preziosa ma difficile eredità del padre? Riuscirà a gestire le sfide della digitalizzazione e a mantenere l’influenza delle sue reti televisive in un panorama mediatico sempre più frammentato?

Sarà un’impresa senza dubbio impegnativa, ma la storia di Rupert Murdoch ci insegna che nel mondo dei media, l’unico costante è il cambiamento.

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