In una mossa significativa per il panorama finanziario italiano e internazionale, Chiara Scotti (nella foto in evidenza), una professionista di grande esperienza con una lunga carriera negli Stati Uniti, è stata nominata Vice Direttore Generale della Banca d’Italia. Attualmente Senior Vice President e Direttore della ricerca presso la Federal Reserve Bank di Dallas, Scotti porta con sé una ricca esperienza e competenze nel suo nuovo ruolo all’interno della dirigenza della Banca d’Italia.
La nomina, proposta dal Governatore Fabio Panetta e approvata all’unanimità dal Consiglio Superiore della banca centrale, è una testimonianza delle eccezionali contribuzioni di Scotti nel campo finanziario. Secondo la Banca d’Italia, questa decisione, presa in conformità con l’articolo 18 dello statuto della Banca, è ora soggetta all’approvazione del Presidente della Repubblica mediante un decreto promosso dal Presidente del Consiglio dei Ministri in collaborazione con il Ministro dell’Economia e delle Finanze.
La carriera di Chiara Scotti è contraddistinta da notevoli successi, in particolare il suo ruolo di consulente del Vice Presidente della Federal Reserve e di altri membri chiave del Board of Governors presso la Federal Reserve di Washington. Ha ricoperto ruoli significativi, tra cui la membership nel Direttivo della Divisione di Stabilità Finanziaria e l’incarico di economista nella Divisione di Finanza Internazionale.
La sua esperienza internazionale spazia in diverse aree, tra cui politica monetaria, comunicazioni delle banche centrali, macroeconomia, finanza empirica, stabilità finanziaria, pagamenti e asset digitali. In particolare, Scotti è autrice di numerosi articoli di ricerca pubblicati su prestigiose riviste internazionali. Il suo lavoro è stato presentato in seminari e conferenze, contribuendo in modo significativo al dibattito globale su questioni economiche e finanziarie.
La Banca d’Italia ha sottolineato l’ampia esposizione internazionale e l’esperienza di Scotti nei vari ruoli, evidenziando il suo impatto nelle discussioni legate alla stabilità finanziaria, alla finanza internazionale e all’evoluzione del panorama degli asset digitali.
Il percorso di Chiara Scotti è iniziato con una laurea presso l’Università Bocconi di Milano, seguita da un Master e un Dottorato in Economia presso l’Università della Pennsylvania. I suoi successi accademici, uniti alla sua esperienza pratica, riflettono un impegno costante per avanzare la conoscenza e apportare contributi significativi nei campi dell’economia e della finanza.
Mentre Chiara Scotti assume le nuove responsabilità come Vice Direttore Generale della Banca d’Italia, la comunità finanziaria attende con interesse l’influenza positiva che porterà alla banca centrale, navigando in paesaggi economici complessi e contribuendo all’evoluzione continua dei sistemi finanziari sia in Italia che a livello globale.
