Il Consiglio dei Ministri ha annunciato la fine del commissariamento di Inps e Inail, nominando il nuovo presidente dell’Istituto nazionale della previdenza sociale e dell’Istituto nazionale assicurazione infortuni sul lavoro. L’avvocato del lavoro Gabriele Fava (nella foto in evidenza) assumerà la guida dell’Inps, mentre Fabrizio D’Ascenzo, già commissario straordinario da giugno, sarà il nuovo presidente dell’Inail.
La decisione è stata presa su proposta del Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, Marina Calderone. La procedura per la nomina dei nuovi presidenti è ora sottoposta al Parlamento, che dovrà esprimere il proprio parere di merito attraverso le Commissioni competenti.
Il profilo di Gabriele Fava all’Inps
Gabriele Fava, avvocato del lavoro di comprovata esperienza, è stato scelto per guidare l’Inps. La sua nomina rappresenta un passo significativo verso la normalizzazione dell’Istituto nazionale della previdenza sociale dopo il periodo di commissariamento.
Il ritorno di Fabrizio D’Ascenzo all’Inail
Fabrizio D’Ascenzo, già commissario straordinario dell’Inail dallo scorso giugno, è confermato come presidente, portando avanti il lavoro avviato durante il suo mandato straordinario. La sua riconferma sottolinea la fiducia del governo nella sua capacità di gestire le questioni cruciali legate all’assicurazione contro gli infortuni sul lavoro.
Le considerazioni del Consiglio dei Ministri
Il Consiglio dei Ministri ha sottolineato l’importanza di queste nomine nell’ottica della stabilizzazione e del rafforzamento delle due istituzioni, fondamentali per il sistema previdenziale e la sicurezza sul lavoro nel paese. Le indicazioni del governo evidenziano la volontà di garantire continuità e competenza nella gestione di Inps e Inail.
Ora spetta al Parlamento esprimere il proprio parere sulla nomina dei nuovi presidenti, un passaggio cruciale per consolidare la leadership e la direzione di queste istituzioni chiave nel contesto italiano.
