Poste Italiane si conferma un punto di riferimento imprescindibile sul territorio nazionale, mantenendo intatta la sua rete di oltre 13.000 uffici postali dal 2017. È quanto dichiarato dall’amministratore delegato, Matteo Del Fante (nella foto in evidenza), che ha ribadito l’impegno dell’azienda nel garantire servizi essenziali anche nelle aree più remote grazie al progetto Polis.
In un contesto di discussione sulla privatizzazione dell’azienda, Del Fante ha chiarito che tale decisione spetta all’azionista e non alla gestione aziendale. Il Piano Strategico 2024-2028, che sarà presentato prossimamente, non contempla privatizzazioni e si concentra invece sulla crescita e sull’innovazione dei servizi offerti.
L’amministratore delegato ha fornito alcuni dati significativi relativi al periodo dal 2017 a oggi, evidenziando una crescita costante dei ricavi, del margine operativo e dell’utile netto. Poste Italiane gestisce risparmi per un valore di 580 miliardi di euro, con un particolare focus sul settore dei pagamenti e sull’assicurazione, dove ha raggiunto riserve per circa 160 miliardi di euro.
Nel frattempo, il dibattito parlamentare riguardante la privatizzazione di Poste Italiane è in corso, con l’obiettivo di garantire il mantenimento di una quota di capitale pubblico non inferiore al 35%. L’azienda, controllata principalmente dal Ministero dell’Economia e delle Finanze e da Cassa Depositi e Prestiti, rappresenta un importante tassello del piano di privatizzazioni del governo, che mira a raccogliere 20 miliardi di euro nei prossimi tre anni.
Del Fante ha sottolineato l’impegno di Poste Italiane verso la creazione e il mantenimento dei posti di lavoro, evidenziando il rispetto degli accordi sindacali e l’impegno nell’assunzione di nuovi dipendenti. Ha inoltre assicurato la massima riservatezza dei dati dei clienti nell’ambito del sistema di pagamento elettronico PagoPa, di cui l’azienda è azionista minoritaria.
Poste Italiane si conferma un pilastro dell’infrastruttura e dei servizi pubblici italiani, con una visione volta alla crescita sostenibile e all’innovazione continua, mantenendo al contempo un forte legame con il territorio e la comunità.
