Succede anche questo in Italia. Succede che una modella, Ilaria Capponi, in uno studio televisivo della Rai diventi vittima di body shaming. La questione è seria perché la modella, taglia 42 e altezza di un metro e ottanta, vuole denunciare le pressioni nel mondo della moda. C’è nel nostro Paese un divario spaventoso tra la body positivity professata e la realtà delle pressioni che le modelle subiscono nel settore della moda.Quello che sconcerta rispetto alla sensibilità di Ilaria Capponi è il fatto che nella televisione pubblica si facciano commenti inappropriati sul fondoschiena di una donna (Platinette, che si è scusata) e si ironizzi sulle abitudini alimentari delle modelle (Guillermo Mariotto), minando la serietà e l’importanza della battaglia contro i rischi per la salute legati all’eccessiva magrezza.