Il rinnovo del patto parasociale in Pirelli firmato da China national chemical corporation (ChemChina), China national tire & rubber corporation (Cnrc), Silk road Fund, Camfin e Marco Tronchetti Provera & C (MTP), che avrà validità fino al 2023, vede la conferma di Tronchetti Provera alla guida del gruppo di pneumatici, come vicepresidente e amministratore delegato, e nella scelta del suo successore entro ottobre 2022. Il patto era stato sottoscritto a fine luglio 2017 in vista del ritorno a Piazza Affari di Pirelli, la cui formale sottoscrizione avverrà il prossimo 1 agosto.
Oltre al ruolo centrale di Marco Tronchetti Provera, viene confermato il ruolo come azionisti stabili di Pirelli sia di ChemChina sia di Camfin/MTP, che manterrà per tutta la durata del rinnovo la partecipazione oggi detenuta in Pirelli e superiore al 10%.
Il rinnovo del patto avrà effetto a partire dalla data di convocazione dell’assemblea di Pirelli per l’approvazione del bilancio 2019 e per un ulteriore periodo di tre anni da tale data, dunque fino alla primavera del 2023. Con l’intesa, sottolinea una nota, si ribadisce la stabilità della partnership tra ChemChina/CNRC, Silk Road Fund e Camfin/MTP, in continuità e coerenza con i principi di governance già stabiliti dal vigente patto parasociale e in ogni caso con lo scopo di creazione di valore per Pirelli e tutti i suoi azionisti.
Per il rinnovo del board, che sarà composto da 15 membri e manterrà una maggioranza di consiglieri indipendenti, gli azionisti Cnrc e MTP hanno concordato di indicare un numero di componenti in proporzione alle azioni possedute: 9 consiglieri (di cui 4 indipendenti) saranno designati da Cnrc, 3 consiglieri (di cui 1 indipendente) da MTP mentre gli altri 3 consiglieri indipendenti saranno indicati dalle minoranze.