Cerca
Close this search box.

Brexit, Clark: italiani immigrati sono parte della Gb

In un’epoca di grandi incertezze post Brexit, a rassicurare il popolo degli italiani emigrati dal Bel Paese nel Regno Unito è il ministro dello sviluppo economico britannico Greg Clark, che si è detto “fiducioso” che tra la Gran Bretagna e l’Ue ci sarà “alla fine” un accordo sulla Brexit.“I seicentomila italiani che vivono nel Regno Unito non sono ospiti, ma parte del Regno Unito, con il loro lavoro, il loro impegno e la loro cultura – ribadisce Clark – Siamo vicinissimi al risultato è queste sono giornate cruciali. Spero che alla fine la buona volontà prevalga da entrambe le parti”, insiste.

Intervenendo alla conferenza annuale della Camera di Commercio italiana nel Regno Unito con l’ambasciatore a Londra, Raffaele Trombetta, Clark sottolinea il valore delle imprese italiane che operano nel Regno e di quelle britanniche presenti in Italia. “Il rapporto tra le nostre economie sarà sempre importantissimo, e dobbiamo approfondire il lavoro comune di istituzioni e persone”, dice il ministro britannico, ricordando come le relazioni bilaterali siano “convenienti per entrambi”.

L’ambasciatore Trombetta evidenzia da parte sua il peso e la tenuta dell‘import-export fra i due Paesi. “Nei primi otto mesi del 2018 – spiega – l’interscambio è stato di 19,3 miliardi di sterline, in crescita sullo stesso periodo del 2017. L’Italia è l’ottavo partner commerciale del Regno Unito ed il settimo fornitore”. Un “buon accordo” Londra-Bruxelles sulla Brexit, conclude, è ora “importante, in modo da conservare al massimo tutto ciò che di buono fino ad ora è stato conseguito”.

ABBIAMO UN'OFFERTA PER TE

€2 per 1 mese di Fortune

Oltre 100 articoli in anteprima di business ed economia ogni mese

Approfittane ora per ottenere in esclusiva:

Fortune è un marchio Fortune Media IP Limited usato sotto licenza.