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Borsa: Milano bene apertura ma chiude in negativo, spread a 310

azimut

Piazza Affari apre in positivo (0,19%) e nel giro di pochi minuti guadagna fino ad arrivare allo 0,35%. Ma con la diffusione dei dati sul Pil perde lo 0,6%, per poi chiudere a -0,22%. Lo spread tra Btp e Bund tedeschi chiude a 310 punti dopo la pubblicazione dei dati sul Pil italiano fermo nel terzo trimestre, contro i 296 della chiusura di ieri e i 294 dell’apertura degli scambi stamani. Il rendimento del decennale sale al 3,47%.

A guidare ‘l’ondata positiva’ in apertura le banche: sul Ftse Mib restano forti dopo la buona performance di ieri su cui avevano inciso le rassicurazioni del Governo su misure di sostegno al comparto in caso di crisi. Banca Generali (+1%), Ubi (+0,8%), Intesa (+0,9%). Secondo il Messaggero le quattro maggior banche italiane – Intesa, Unicredit, Banco Bpm e Ubi – supereranno venerdì gli stress test della Bce. Sale anche Carige nel giorno del cda (+2%). E Tim (+1,3%) il cui board oggi analizzerà alcuni dossier ‘caldi’, tra cui la cessione di Persidera. Bene anche Italgas (+0,87%), Enel (+0,7%), A2a (+0,55%) e Snam (+0,5%). Fuori dal Ftse Mib Astaldi perde (-1,44%) mentre notizie di stampa parlano di un’ipotesi di finanziamento ponte da 150 milioni. Cede Salini Impregilo (-0,76%) che ancora studia il dossier del general contractor romano in concordato.

Ma ora soffrono Stm (-35) Leonardo (-2,9%), Cnh (-1,95%), Prysmian (-1,95%), Brembo (-1,7%) e Fca (-2,8%). Sale Tim (+1,6%) insieme a Ubi (+0,8%), Mps (+0,4%) e Banco Bpm (+0,5%).

Le Borse europee riducono le perdite nel finale, spinte da Wall Street in rialzo, e chiudono la seduta in calo. Gli investitori sono in attesa dell’esito del voto di medio termine negli Stati Uniti e gli effetti che avrà sull’amministrazione Trump. Si guarda anche alle tensioni commerciali tra Usa e Cina. Sul fronte valutario l’euro è in lieve calo sul dollaro a 1,1355 a Londra. L’indice d’area stoxx 600 si attesta poco sopra la parità. In calo Francoforte (-0,42%) e Parigi (-0,22%) mentre è positiva Londra (+0,14%). Piatta Madrid (+0,08%).

La mattinata era stata piatta per le principali Borse europee a un’ora dall’avvio delle contrattazioni. Se da una parte Londra aveva guadagnato lo 0,22%, Francoforte e Parigi erano pressoché ferme. Anche l’indice paneuropeo Stx Europ 600 è fiacco (+0,08%) appesantito dall’industria (-0,7%) e dai materiali (-0,4%). A Francoforte crolla Lufthansa (-6,7%) dopo i cattivi conti del trimestre e le revisioni al ribasso per l’anno. Mentre vola Volkswagen (+5,3%) dopo i buoni risultati con ricavi a 55,2 miliardi sopra le stime degli analisti. A Parigi soffre Bnp Paribas (-3,5%) che in mattinata ha diffuso i conti del trimestre con guadagni più bassi rispetto alle aspettative. A Londra il gruppo della grande distribuzione Ocado sale del 5,5% dopo aver annunciato un accordo con il colosso americano Kroger, mentre l’altro gruppo della Gdo Reckitt perde il 4,5% dopo che i risulati del terzo trimestre hanno deluso le attese.

 

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