Cerca
Close this search box.

Manovra, clausola su rdc e pensioni. Investimenti a ‘tempo’

Eventuali risparmi per ‘quota 100’ e il reddito e pensione di cittadinanza possono essere utilizzati anche per altri fini. Nell’ultima bozza della manovra spunta la ‘clausola salva-spesa‘; non solo si prevede che i due fondi ad hoc si possano compensare a vicenda ma si aggiunge che le economie non usate per le compensazioni “possono” riconfluire nei due fondi, e quindi, spiegano fonti di maggioranza, possono anche andare ad altra destinazione.

Nei primi testi i risparmi erano esclusivamente “destinati” ai due fondi. La clausola rientrerebbe tra quelle studiate dal governo per il contenimento deficit.

Investimenti ‘a tempo’ per i ministeri e le amministrazioni centrali, con le risorse che se non saranno spese a “entro 18 mesi dalla loro assegnazione” torneranno all’apposito fondo del Ministero dell’Economia. E’ una delle novità dell’ultima bozza della manovra che stanzia nuovi fondi che si aggiungono ai 118 miliardi già finanziati dal precedente governo. Si tratta, viene spiegato, di un modo per accelerare gli investimenti, sul modello ‘periferie’. In tutto arrivano quasi 47 miliardi fino al 2033 e altrettanti per gli enti locali.

Sarebbe poi previsto uno sconto su tutte le assunzioni per le nuove imprese che assumono già negli ultimi tre mesi dell’anno. La norma prevede infatti che la ‘mini-Ires’, lo sconto di 9 punti per chi fa investimenti aggiuntivi o aumenta la base occupazionale, per le nuove imprese si applichi a tutti i dipendenti ma con azione retroattiva: “Per i soggetti che assumono la qualifica di datore di lavoro a decorrere dal 1 ottobre 2018 – si legge – ogni lavoratore dipendente assunto costituisce incremento della base occupazionale”.

 

ABBIAMO UN'OFFERTA PER TE

€2 per 1 mese di Fortune

Oltre 100 articoli in anteprima di business ed economia ogni mese

Approfittane ora per ottenere in esclusiva:

Fortune è un marchio Fortune Media IP Limited usato sotto licenza.