Il 2018 è stato un altro anno record per Fercam, un anno in cui la società altoatesina ha continuato a crescere e a percorrere la via dell’internazionalizzazione, confermandosi come uno dei principali player della logistica e dei trasporti in Europa. Il fatturato consolidato ha toccato gli 811 milioni di euro, con un aumento del 7,1% sull’anno precedente, mentre l’organico si è attestato a 2.100 dipendenti diretti e circa 400 collaboratori indiretti. “Anche nei 16 Paesi europei ed extraeuropei dove Fercam opera con proprio controllate, i risultati del 2018 – scrive l’azienda – sono stati molto soddisfacenti”.
L’operatore logistico a gestione famigliare ha guadagnato quote di mercato in tutte le aree di business, dal trasporto terrestre su strada e ferrovia, alla logistica e la distribuzione nonché trasporto aereo e marittimo. “La qualità e la costante attenzione alle esigenze dei nostri clienti sono di primaria importanza nell’espletamento dei servizi che offriamo. Vogliamo essere anche logisticamente vicini al cliente – ha dichiarato l’Ad di Fercam, Hannes Baumgartner – e in quest’ottica nel 2018 abbiamo aperto quattro nuove filiali, altre due sono state trasferite in strutture più grandi e in Albania è operativa una nuova controllata”.
Per continuare a crescere in maniera organica nei diversi settori l’azienda prevede ulteriori investimenti in filiali proprie in Europa – ora sono 93, di cui 63 in Italia – in particolare in Francia, Polonia e Penisola Balcanica, e anche in Ucraina. “Solo 10 anni fa, il 70% dei nostri trasporti aveva origine o destinazione in Italia, Spagna o Germania. Oggi la situazione è completamente cambiata – continua Baumgartner –, i volumi di traffico da e verso i nuovi Paesi dell’Ue si sono fortemente sviluppati e Paesi come la Polonia assumono un ruolo sempre più importante”. Alle filiali nei Paesi Ue e in Turchia, Tunisia, Marocco, Serbia e Albania si sono aggiunti di recente tre siti sul mercato asiatico a Hong Kong, Cina e Giappone. Insieme alle proprie controllate estere l’operatore dispone di una fitta rete di oltre 400 filiali di partner con cui collabora da molti anni.
L’altro obiettivo strategico per il 2020 di Fercam è la sostenibilità ambientale, la “Clean, smarter Logistics”, obiettivo da implementare anche attraverso la flotta: si punta sulla tecnologia a gas naturale liquido (LNG/GNL) prevedendo la graduale sostituzione degli automezzi diesel. Già dalla metà del 2018 i primi veicoli GNL viaggiano sull’asse del Brennero, con il vantaggio di avere un impatto acustico molto ridotto e emissioni di CO2 inferiori del 20% e di NOx inferiori del 60% rispetto alle alimentazioni tradizionali. L’azienda di Bolzano inserirà nella flotta anche automezzi elettrici da 7,5 tonnellate: “Sono particolarmente adatti alla distribuzione delle merci nei centri storici e nelle aree urbane”, conclude Hannes Baumgartner.
