La riapertura di centri estetici, parrucchieri e barbieri è stata all’insegna del cashless con un significativo aumento delle transazioni digitali. Secondo i dati dell’Osservatorio di SumUp, la fintech specializzata in lettori di carte portatili e soluzioni di pagamento per pmi e piccoli commercianti, la prima settimana di riapertura a livello nazionale ha segnato un +1940% delle transazioni digitali (settimana su settimana) che ha seguito il trend positivo dell’adozione di pagamenti alternativi al contante di tutte le altre categorie di esercenti e microimprese. Per apprezzare il cambiamento e la reale tendenza di utilizzo del cashless è, però, importante sottolineare che il valore del transato del comparto registrato tra il 18 e il 24 maggio è più del doppio delle entrate registrate in periodo pre-COVID.
“Centri estetici e parrucchieri hanno registrato l’incremento più significativo questa settimana: ci aspettavamo di osservare una crescita importante, poiché i negozi arrivavano da un periodo di chiusura totale, ma questo picco e, soprattutto, il fatto che il valore del transato sia più del doppio del periodo precedente l’emergenza sanitaria, dimostrano quanto in concreto l’abitudine al pagamento cashless si stia radicando durante la Fase 2”, commenta Umberto Zola, Country Growth Lead Italia di SumUp.
Centri estetici, parrucchieri e barber shop hanno, dunque, colto i vantaggi sanitari e la comodità offerti dal cashless, invitando i propri clienti a pagare scegliendo soluzioni come i lettori portatili SumUp. I pagamenti digitali permettono infatti ai commercianti di tenere più facilmente sotto controllo il registro delle entrate, nonché di continuare ad offrire servizi alla collettività senza rischiare di diventare veicoli di contagio, velocizzando e semplificando i pagamenti, garantendo il rispetto delle distanze interpersonali ed evitando lo scambio di cartamoneta.
