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Fusione Nexi-Sia, nasce il colosso dei pagamenti digitali

nexi sia

L’accordo tra il gruppo dei pagamenti digitali Nexi e Sia, società europea nei servizi tecnologici e nelle infrastrutture di pagamento, controllata da Cassa Depositi e Prestiti tramite CDP Equity, è fatto. I consigli di amministrazione delle due società hanno annunciato di aver sottoscritto un memorandum of understanding per l’integrazione dei due gruppi da realizzarsi tramite la fusione per incorporazione di SIA in Nexi. Si costituirà, così, un colosso dei pagamenti, il più grande dell’Europa continentale per numero di merchants (circa 2 milioni), numero di carte (circa 120 milioni) e per numero di transazioni acquiring e per numero di transazioni di pagamento cross-border. Il MoU è stato sottoscritto, inoltre, dai rispettivi azionisti di riferimento, CDPE e FSIA Investimenti per SIA e da Mercury, società posseduta dai fondi Bain Capital, Advent International e Clessidra per Nexi. Per la nuova società si stimano ricavi aggregati pro-forma 2019 per 1,8 miliardi di euro e un EBITDA aggregato pro-forma pari a un miliardo di euro.

 

Al completamento dell’operazione, sulla base di un rapporto di cambio per il quale gli azionisti di SIA riceveranno 1,5761 azioni Nexi per ogni azione SIA, gli attuali azionisti di SIA riceveranno una quota del 30% circa del capitale del Nuovo Gruppo mentre gli attuali azionisti di Nexi ne manterranno il 70% circa. Conseguentemente, CDP, indirettamente per il tramite di CDPE e FSIA, avrà una quota complessiva del capitale del Nuovo Gruppo di poco superiore al 25% e Mercury ne avrà circa il 23%. Ai valori attuali di Borsa il Nuovo Gruppo avrà una capitalizzazione complessiva superiore a 15 miliardi di euro, risultando una delle dieci società a maggior capitalizzazione sul mercato italiano.

 

La nuova società, si legge in una nota delle aziende, “avrà da subito un flottante superiore al 40% del capitale sociale, a conferma della propria natura di public company, beneficiando al contempo del valore portato da un anchor investor come CDP che potrà garantire ancora maggiore supporto strategico e finanziario necessario per lo sviluppo in ambito nazionale e internazionale”. La società “rimarrà quotata sul MTA, sarà una nuova PayTech italiana leader in Europa, in grado di coprire l’intera catena del valore dei pagamenti digitali e di servire tutti i segmenti di mercato con la più completa ed innovativa gamma di soluzioni: dai servizi di accettazione dei pagamenti digitali per i grandi e i piccoli merchants, alle più sofisticate soluzioni per l’omnicanalità e l’e-commerce, dall’emissione e gestione delle carte di ogni tipologia alle app di pagamento mobile, dalle soluzioni per i pagamenti digitali B2B all’open banking, dalle soluzioni per il trasporto pubblico locale alle reti interbancarie ed ai servizi di clearing e trading per le principali istituzioni italiane e internazionali”.

 

Nell’operazione allo studio di incorporazione di Sia viene confermata l’attuale corporate governance di Nexi, con l’attuale Consiglio di Amministrazione presieduto da Michaela Castelli che si rafforzerà, al closing dell’operazione, con l’ingresso di 5 (o 6 a seconda della composizione dell’azionariato al closing dell’operazione) nuovi amministratori designati da CDPE e FSIA, tre dei quali indipendenti, uno nel ruolo di Vice-Presidente e uno non indipendente. La nuova società sarà guidata dall’attuale Amministratore Delegato di Nexi, Paolo Bertoluzzo in qualità di Amministratore Delegato e Direttore Generale. L’attuale Amministratore Delegato di SIA, Nicola Cordone, “condurrà – fino al closing – le attività inerenti la gestione ordinaria della società, supportando i collaboratori e gli azionisti, per poi intraprendere nuove sfide professionali”.

 

“Quello di oggi è un ulteriore passo avanti nell’attuazione della strategia del Gruppo CDP per SIA, avviata lo scorso anno con l’acquisizione del controllo della società. In questo modo, tuteliamo e diamo opportunità di sviluppo ad asset strategici per l’Italia, così come puntiamo a fare con la recente iniziativa avviata con Borsa Italiana ed Euronext. Le sinergie generate da questo accordo creeranno valore per tutti gli azionisti e condurranno la nuova società, anche attraverso operazioni straordinarie, a ulteriori opportunità di consolidamento e crescita a livello internazionale” ha detto l’amministratore delegato di Cassa Depositi e Prestiti, Fabrizio Palermo, commentando il memorandum raggiunto fra le due società. “La fusione di SIA con Nexi – continua Palermo – darà una spinta decisiva allo sviluppo di una infrastruttura fondamentale per l’Italia e favorirà la trasformazione del Paese in termini di modernizzazione e digitalizzazione, trasparenza e sicurezza del sistema dei pagamenti, a beneficio di imprese, pubbliche amministrazioni e cittadini. Il nuovo campione dei pagamenti digitali sarà in grado di competere e crescere a livello internazionale assumendo un ruolo da vero protagonista sul mercato europeo”.

 

”Cassa Depositi e Prestiti ha investito in SIA nel 2014, accompagnandola in questi anni e supportandone la crescita dimensionale e geografica. Oggi, grazie alla fusione con Nexi, CDP garantisce un ulteriore passo in avanti nel percorso di crescita di SIA e Nexi e rende possibile la creazione di un operatore leader in Europa, in grado di rappresentare l’eccellenza italiana a livello internazionale”. Lo afferma in una nota il Presidente di Cassa Depositi e Prestiti, Giovanni Gorno Tempini, commentando l’operazione Nexi-Sia definita “una bella operazione di mercato, che mette in luce il ruolo di Cassa Depositi e Prestiti quale azionista paziente di lungo periodo, attento a favorire la crescita e lo sviluppo delle aziende in cui investe e pronto a cogliere tutte le opportunità di creazione di campioni nazionali in grado di eccellere nei mercati europei e internazionali”.

 

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