Un dato “drammatico”. Non usa mezzi termini il direttore Generale della Prevenzione del Ministero della Salute, Gianni Rezza, per descrivere il numero di morti con il Coronavirus, 846, registrati oggi. I nuovi contagi sono 14.844, a fronte di 162.880 tamponi. Il totale dei decessi sale a 65.857 dall’inizio dell’emergenza.
Ieri i contagi sono stati 12030 con 103mila tampini e i morti 491. Scende il rapporto positivi/tamponi al 9,11% (ieri era 11,6%). Prosegue il calo nel saldo dei ricoveri in terapia intensiva, altre 92 in meno, che scendono a 3.003 complessive. Tornano a scendere i ricoveri ordinari, -423 (ieri +30), 27.342 in tutto.
“Purtroppo abbiamo un dato dei morti molto elevato, 846. Ieri erano 491, queste fluttuazioni sono dovute probabilmente anche a problemi di segnalazione più o meno tempestiva, ma 846 è un dato veramente ancora drammatico. Significa che il numero di persone infettate è veramente elevato in questi due tre mesi. C’è stata una ripresa dell’epidemia veramente imponente”, ha detto Rezza.