Cerca
Close this search box.

Coronavirus: Dpcm, dal 15/2 concorsi pubblici in presenza, max 30 candidati

palazzo chigi concorsi pubblici

Come anticipato dall’Adnkronos, riprendono i concorsi pubblici in presenza, dal 15 febbraio ma solo per un massimo di 30 candidati per sessione. Tutti gli altri concorsi restano sospesi. È una delle novità dell’ultima ora decisa nel corso del confronto in Cdm nella serata di ieri.

“È sospeso – si legge nel testo del Dpcm firmato dal premier Giuseppe Conte – lo svolgimento delle prove preselettive e scritte delle procedure concorsuali pubbliche e private e di quelle di abilitazione all’esercizio delle professioni, a esclusione dei casi in cui la valutazione dei candidati sia effettuata esclusivamente su basi curriculari ovvero in modalità telematica, nonché ad esclusione dei concorsi per il personale del servizio sanitario nazionale, ivi compresi, ove richiesti, gli esami di Stato e di abilitazione all’esercizio della professione di medico chirurgo e di quelli per il personale della protezione civile”.

 

“A decorrere dal 15 febbraio 2021 – si legge – sono consentite le prove selettive dei concorsi banditi dalle pubbliche amministrazioni nei casi in cui e’ prevista la partecipazione di un numero di candidati non superiore a trenta per ogni sessione o sede di prova, previa adozione di protocolli adottati dal Dipartimento della Funzione Pubblica e validati dal Comitato tecnico-scientifico di cui all’articolo 2 dell’ordinanza 3 febbraio 2020, n. 630, del Capo del Dipartimento della protezione civile. Resta ferma in ogni caso l’osservanza delle disposizioni di cui alla direttiva del Ministro per la pubblica amministrazione n. 1 del 25 febbraio 2020 e degli ulteriori aggiornamenti, nonché la possibilità per le commissioni di procedere alla correzione delle prove scritte con collegamento da remoto”.

ABBIAMO UN'OFFERTA PER TE

€2 per 1 mese di Fortune

Oltre 100 articoli in anteprima di business ed economia ogni mese

Approfittane ora per ottenere in esclusiva:

Fortune è un marchio Fortune Media IP Limited usato sotto licenza.