Antonio Catricalà, ex sottosegretario alla Presidenza del Consiglio ed ex Presidente dell’Antitrust, è stato trovato morto nella sua abitazione a Roma, nel quartiere Parioli. Sul posto sono presenti la Polizia, la Scientifica e Giovanni Battisti Bertolini, pm della procura di Roma, che ha aperto un fascicolo d’indagine. Secondo una prima ricostruzione degli investigatori, Catricalà si sarebbe suicidato sparandosi un colpo di pistola. A ritrovare il corpo, riverso su un balcone, riferiscono le medesime fonti, la moglie, che al momento dello sparo era in casa.
Nato a Catanzaro nel 1952, Catricalà è stato docente di diritto privato presso l’Università Unipegaso, professore a contratto di diritto dei consumatori all’Università Luiss di Roma e presidente di sezione del Consiglio di Stato. Da aprile 2017 era presidente di Adr Aeroporti di Roma. Per quanto riguarda le sue esperienze di governo, è stato sottosegretario alla presidenza del Consiglio dei ministri nel 2011-2013 nel governo Monti e viceministro allo Sviluppo economico nel 2013-2014 nel governo Letta. Il 18 febbraio il consiglio direttivo dell’Istituto Grandi Infrastrutture (Igi) lo aveva nominato presidente.
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