Ex premier, classe 1966, Enrico Letta è stato chiamato alla guida del Pd per risollevare un partito in crisi d’identità. I primi passi che ha mosso al Nazareno, dal discorso programmatico alle scelte fatte per i vicesegretari – Irene Tinagli e Giuseppe Provenzano – e per la segreteria, sono elementi che autorizzano a pensare a una discontinuità. Per il nuovo incarico, ha lasciato la Scuola di affari internazionali dell’Istituto di studi politici di Parigi. Era la strada che aveva scelto dopo la brusca chiusura della sua esperienza a Palazzo Chigi e dopo aver lasciato, a giugno del 2015, il suo seggio in Parlamento.
Questo contenuto è stato pubblicato sul numero di Fortune Italia di aprile 2021. Ci si può abbonare al magazine mensile di Fortune Italia a questo link: potrete scegliere tra la versione cartacea, quella digitale oppure entrambe. Qui invece si possono acquistare i singoli numeri della rivista in versione digitale.
