L’Ast di Terni torna in mani italiane. Thyssenkrupp ha infatti annunciato la vendita dell’acciaeria al gruppo Arvedi. La società tedesca spiega che il perfezionamento dell’operazione è previsto nella prima metà del 2022. Thyssenkrupp sta inoltre esaminando una possibile partecipazione di minoranza nel gruppo Ast. Il prezzo della cessione non è stato reso noto.
“Questa operazione – commenta Martina Merz, ceo di Thyssenkrupp – mostra ancora una volta chiaramente che stiamo lavorando sulle nostre priorità, con progressi decisivi nella trasformazione del gruppo. La velocità nel focalizzarci sul portafoglio è cruciale per un processo di cambiamento di successo. Allo stesso tempo, migliorare le prestazioni rimane il nostro compito più urgente. Anche qui siamo sulla buona strada e non molliamo”.”Siamo lieti di aver trovato un nuovo proprietario per Ast nel gruppo Arvedi – aggiunge Volkmar Dinstuhl, ceo del segmento Multi tracks e presidente di Ast – che guiderà lo sviluppo dell’azienda con investimenti e innovazioni”.
Soddisfazione viene espressa anche dall’esecutivo, attraverso le parole del ministro dello Sviluppo economico, Giancarlo Giorgetti. “Il governo ha seguito con la dovuta attenzione e discrezione la vicenda e oggi – dice – siamo soddisfatti per il risultato positivo della vendita dell’Ast. Questa conclusione rappresenta un tassello importante per la valorizzazione e il rilancio dell’acciaio italiano. Accogliamo con favore che la proprietà passi a un gruppo italiano e auspichiamo che questo si traduca anche in uno sviluppo dell’area industriale e in una tutela per il territorio interessato. Facciamo i nostri auguri ai lavoratori che possono guardare al futuro con fiducia e all’azienda per l’impegno e la sfida”.