NF24
Cerca
Close this search box.

Eni si rafforza nell’eolico offshore

Eni rafforza la propria presenza nel mercato dell’eolico offshore del Regno Unito. La società ha infatti ha sottoscritto un contratto per l’acquisto di una quota del 20% del progetto Dogger Bank C nel Regno Unito da Equinor e Sse Renewables, a cui resterà il restante 80% equamente suddiviso.

Dogger Bank C, spiega la società in una nota, è la terza fase del più grande parco eolico offshore al mondo (3,6 GW) attualmente in costruzione. La produzione sarà avviata in fasi successive con la prima fase (DBA) che partirà nel 2023 e le altre due, rispettivamente nel 2024 e nel 2025. Una volta completata la costruzione, Dogger Bank genererà circa 18 TWh di energia rinnovabile all’anno, capacità pari al 5% della domanda dell’intero Regno Unito ed equivalente al consumo di sei milioni di famiglie inglesi.

Eni acquisirà l’asset a seguito del raggiungimento del project financing previsto entro la fine del 2021. Il closing dell’operazione è atteso nel primo trimestre 2022 ed è soggetto alle autorizzazioni delle Autorità competenti. “Una volta completata l’operazione – prosegue Eni – la nuova compagine azionaria per tutte e tre le fasi del progetto Dogger Bank (A, B e C) sarà composta da SSE Renewables (40%), Equinor (40%) ed Eni (20%). Tale allineamento in termini di governance consentirà di sfruttare al meglio le sinergie tra le diverse fasi del progetto, dalla costruzione alla gestione dell’impianto”.

ABBIAMO UN'OFFERTA PER TE

€2 per 1 mese di Fortune

Oltre 100 articoli in anteprima di business ed economia ogni mese

Approfittane ora per ottenere in esclusiva:

Fortune è un marchio Fortune Media IP Limited usato sotto licenza.