E’ il fondatore di Tesla, Elon Musk, a conquistare la classifica dei miliardari del Pianeta di Bloomberg.
In un anno il suo patrimonio è salito di 114 miliardi di dollari a 270 miliardi, una ricchezza raggiunta prima di lui, in era moderna, soltanto da John D. Rockfeller. Un balzo che lo ha portato a scalzare dalla vetta della graduatoria Jeff Bezos, secondo con i suoi 192 miliardi. A chiudere il podio è Bernard Arnault, il proprietario di Lvmh, con 178 miliardi. Scivola invece fuori dal terzetto di testa Bill Gates, penalizzato dal divorzio che lo ha costretto a cedere parte delle sue fortune alla ex moglie Melinda, con 138 miliardi.
Sesto Mark Zuckerberg, il patron di Meta-Facebook, con 128,4 miliardi (e +24% rispetto al 2020), preceduto da Larry Page, fondatore di Alphabet-Google, che a fine anno aveva un patrimonio di 129,5 miliardi di dollari, cresciuto del 57%.
Dando un’occhiata ai Paperon de’ paperoni italiani, si scopre che alla 37 esima posizione si colloca Giovanni Ferrero e famiglia con un patrimonio pari a 35,9 mld di dollari (+1,75 mld in un anno). Al 39esimo posto Leonardo Del Vecchio con un patrimonio di 34,5 mld di dollari (+9,75 mld).
Molto staccati gli altri super ricchi italiani nella top 500: la famiglia Rocca è 204esima con 11,1 miliardi, Silvio Berlusconi è 301esimo con 8,77 miliardi, Miuccia Prada è 477esima con 5,93 miliardi e Patrizio Bertelli 479esimo con 5,91 miliardi.
In un solo anno, segnala Bloomberg, il patrimonio delle 500 persone più ricche del Paese è cresciuto di 1.000 miliardi per un totale di 8.400 miliardi. Un dato che supera il Pil globale combinato al netto di Usa e Cina. La ricchezza dei primi 10 in classifica sfiora, complessivamente, i 1.500 miliardi.